Asus Extreme N6800GT

Pag. 32 - Test sintetici

In generale, questo applicativo mostra un sostanziale equilibrio tra la soluzione di nVidia (6800GT) e quella di Ati (X800XL); interessante notare come solo con l'ultima release dei driver Catalyst, il prodotto di Sapphirei è sempe davanti alla concorrente di Asus forte di circa il 4% che al massimo viene guadagnato. La versione Ultra del 6800 di nVidia è posizionata ad un distacco massimo del 9% rispetto alla GT.

Molto efficiente la gestione dell'applicazione delle texture da parte di NV40. Nel passaggio con più texture, la frequenza operativa del chip giustifica i risultati ottenuti, mentre nel caso di una sola texture, i risultati sembrano più legati all'efficienza interna del sistema GPU-memorie.

Anche in questo dettaglio, abbiamo voluto realizzare i test per la tecnologia nVidia (l'unica al momento a supportare lo SM3.0) con Shader Model 2.0. I vantaggi della maggiore efficienza dei nuovi algoritmi si vede nell'ultimo test in cui vale il 6%. Interessante anche notare come la nuova versione dei Catalyst migliorino essanzialmente la gestione poligonale, nessun effetto per i pixel shader (fino a +4%). Inoltre si nota che nVidia, a parità di motori geometrici e di pipeline con Ati, mostra prestazioni inferiori per l'elaborazione dei vertici (data la minore frequenza operativa) e meggiore per i pixel shader (anche decurtando il +6% di cui prima e apportato dallo SM3.0).

Questo test, nonostante il suo valore per la complessità offerta, ha mostrato dei leggere artefatti grafici quando fatto girare su nVidia: errata applicazione della profondità di campo e dello shader dell'acqua. Interessante, però, notare come le prestazioni dei chip nVidia migliorino all'aumentare della risoluzione.

 

 

Scritto da nico64 | il 2005-09-16 00:00:00 |

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