2x Gigabyte GV-NX66128DP, Sapphire X800GT e X800GTO2
Pag. 1 - Introduzione
Dopo esserci concentrati sull'attuale fascia di mercato delle schede video per coloro che ricercano la maggiore economicità, vogliamo oggi parlare di quelle che invece meglio rappresentano gli interessi di mercato della tecnologia SLI di nVidia o CrossFire di Ati. Queste tecnologie sono nate con un duplice scopo: quello di assicurare le migliori prestazioni al momento disponibili su un PC desktop (il settore noto col nome di "prosumer", cioè il gamer per eccellenza che non bada a spese e tende a possedere il migliore sistema del momento) e quello di permettere, ad una persona con minori possibilità economiche, un upgrade progressivo del proprio computer da gioco.
E' proprio su questa seconda fascia di utenza che vogliamo oggi concentrarci con la recensione di una delle migliori offerte disponibili sul mercato di schede video cosiddetto mainstream: il GeForce6600 di Gigabyte. Dopo averci piacevolmente colpiti nella scorsa recensione con il modello basato su GeForce6600LE, il noto produttore taiwanese torna sulle nostre pagine con la GV-NX66128DP che unisce alle caratteristiche base del procedente, un chip video più potente e una migliore dotazione software.Questo articolo ci fornisce l'opportunità di valutare il funzionamento della modalità SLI di nVidia su questo chip video. Come è noto, le ultime versioni dei driver Forceware hanno introdotto lo SLI sui chip video di fascia bassa come NV43 o NV43L. Pur senza connettore hardware dedicato e come dimostrato dal funzionamento del GeForce6800GT e raccontato nel nostro articolo , il driver è capace di far lavorare le 2 schede in parallelo sincronizzandole con il solo ausilio del bus PCI-Express che, in modalità SLI, si dimezza sul nostro chipset portandosi in modalità 8X. Come noto, le prestazioni risultanti sono inferiori a quanto consentito con il connettore dedicato, ma comunque degne di interesse.
Ma questo articolo vuole anche dedicarsi all'offerta attuale del costruttore canadese che riempie in abbondanza tutti gli scaffali dei nostri fornitori. Con il lancio della serie X1000, Ati ha dettato un nuovo standard per il mercato delle schede video, generazione che nasce con l'intento di gettare solide basi per lo sviluppo futuro della casa canadese. Ma se è vero che Ati promuove la nuova tecnologia, è anche vero che la stessa casa continua a raccogliere profitto da schede lanciate sul mercato qualche settimana prima del lancio della serie X1000. In particolare stiamo parlando delle schede video basate su chip R4xx e meglio note con il nome di X800GT e X800GTO. Queste schede hanno un valore a dir poco strategico per la casa canadese e per tutti i suoi partner in quanto permettono bassi costi produttivi e un rapporto prezzo-prestazioni molto vantaggioso per l'utente finale.Per avere, quindi, un quadro completo dell'offerta di fascia media che abbonda nei negozi delle nostre città, abbiamo deciso di analizzare 2 schede di Sapphire basate sui chip di cui prima. Particolare attenzione è da porre alla versione basata su X800GTO e denominata dal produttore GTO2 per via di alcune peculiarità velocistiche di cui vi parleremo nei prossimi paragrafi.
Per tutti i dettagli sulla tecnologia di nVidia vi invitiamo, poi, a visitare uno dei nostri precedenti articoli , mentre su queste pagine quella relativa ai chip Ati.