Comparativa schede video low-end

Pag. 4 - Caratteristiche tecniche: Ati

Nella nostra odierna carrellata, vogliamo partire dall'analisi delle schede della famiglia Ati Radeon. Tanto X300SE HM che X550 si basano sul chip video RV370, prodotto a 0,11 micron, opportunamente modificato al fine di ben interfacciarsi con gli specifici usi. X300 SE HM è stato costruito con l'obiettivo di avere una scheda video PCI-Ex capace di poter godere della banda di memoria ausiliaria di sistema, per cui il controller di memoria di RV370 è stato ottimizzato per questo fine (da qui la variazione del nome del chip in RV370 SE), al contrario di X550 che gode solo della sua memoria on-board, per cui la GPU è proposta in configurazione base. HyperMemory è disponibile su X300SE, X300, X600 e sul chipset con grafica integrata XPress200 per sistemi AMD.

RV370 ha al suo interno tutto il bagaglio tecnico della generazione Ati immediatamente precedente ai motori HD proposti su X8xx: per cui troviamo SmartShader 2.0 (shader in standard 2.0), Smoothvision 2.1 (FSAA in standard Multi-Sampling fino a 6X e filtro Anisotropico fino a 16X), tecniche di gestione della banda passante HyperZ III e video con VideoShader; 4 pipeline per la gestione dei pixel shader e 2 motori geometrici.

X550 viene venduto in configurazioni da 128 o 256Mb on board, sfrutta memoria in standard DDR1 (più economica dell'attuale GDDR3 adoperata per frequenze elevate), con bus a 128bit.

X300 SE HM viene venduto in 2 configurazioni con bus a 64bit, la prima con 32Mb di memoria on-board e per un quantitativo totale di 128Mb (+96Mb dal sistema) e con 128Mb on-board per un totale di 256Mb (+128Mb dal sistema). Anche in questo caso vengono usate Ram DDR1.

Per la comprensione globale dei motori di Ati, vi invitiamo a leggere un nostro precedentre articolo mentre in questa sede si limiteremo all'analisi del motore di gestione dell'HyperMemory in RV370 SE.

Nelle consuete configurazoni di schede video in cui non è prevista la condivisione della memoria di sistema, tutto il materiale grafico è caricato nella memoria on-board della scheda video, per cui la GPU accede solo a questa.

HyperMemory è stato costruito da Ati con l'intento di andare ad utilizzare la memoria on-board solo per quel tipo di dati ad accesso frequente, il resto nella memoria di sistema (che Ati chiama GART memory) , di tipo esclusivo e dedicata alla GPU. Quando la GPU necessita di un quantitativo di memoria superiore a quello on-board, come la CPU accede alla memoria di sistema attraverso il chipset, così la GPU farà della memoria a lei dedicata quanto necessario. L'accesso avviene tramite il bus PCI-Ex ora disponibile in versione 16X con banda sufficiente per questo tipo di applicazione, cosa non plausibile con il vetusto bus AGP.

Ecco cosa cambia in una configurazione Hyper Memory.

 

Scritto da nico64 | il 2005-11-30 00:00:00 |

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