Half Life 2 - 3DMark05 - The Project

Pag. 1 - Introduzione

Come promesso nello scorso articolo incentrato su due dei titoli ludici del momento come Doom3 e FarCry, questa volta vogliamo portare a termine l'analisi della suite di test, che guiderà i nostri giudizi tecnici per il prossimo periodo, andando a raccontarvi di altri 3 titoli.

Il primo è quello che molti addetti ai lavori attendevano da tempo: si tratta di Half Life 2, seguito del famoso gioco di Valve. Il secondo e terzo sono applicativi che potremmo definire semi-sintetici perchè non basati su motori grafici ludici ma nemmeno tanto sintetici da potersi definire lontano da essi: si tratta del 3DMark05, nuova versione del famoso benchmark di case FutureMark e della demo "The Project" preparata da Crytek per conto di Ati e che, se opportunamente modificata, può fungere da test per le schede video.

Se il primo rappresenta un completamento dell suite di test ludici che come noi anche altri autorevoli siti di hardware hanno adottato, diverso è il discorso per quanto concerne i rimanenti due.

Come molti di voi sanno, la serie dei 3DMark hanno accompagnato lo sviluppo della computergrafica su un PC e hanno sempre costituito un metro di valutazione dell'hardware. Negli ultimi tempi e visto il consenso raggiunto nel campo della grafica 3D, il peso politico acquistato da questo applicativo ha spinto prima nVidia e poi Ati a rilasciare dei driver che consentissero di "ottimizzare" il rendering eseguito dal 3DMark e, quindi, il suo score. Lo scalpore ha seguito la versione 03 dello stesso benchmark, versione che andava profondamente a pesare sulla capacità di elaborazione degli shader. Se da un lato magre sono state le figure delle stesse case di fronte al pubblico, dall'altro è la stessa FutureMark che andava a perdere di credibilità, ragion per cui sempre maggiore dissenso si è andato a riporre nel principale titolo di benchmark della casa finlandese. I motivi che ci hanno spinto ad adottare questo titolo nelle nostre future valutazioni sono i seguenti: adesso la casa ha reso maggiormente protetto il suo applicativo da ottimizzazioni esterne e rilascia un elenco di driver certificati; dal punto di vista tecnico è un test molto dipendente dal chip video e poco dal resto del sistema, impegna fortemente le capacità di shader della scheda video, nonchè le sue doti nella gestione di texture di grosse dimensioni ed è incentrato su un interessante metodo di renderizzazione delle ombre, il carico poligonale è significativo.

The Project porta le caratteristiche tecniche del motore CryEngine (alla base di FarCry) a livelli qualitativi maggiori, considera il FSAA4X in default, e rappresenta a nostro parere uno dei migliori esempi attualmente disponibili di cinematografia computerizzata.

 

Scritto da nico64 | il 2005-03-14 00:00:00 |

Annunci Google