Comparativa alimentatori fascia alta

Pag. 8 - Antec NeoHE 550W (2)

I cavi di alimentazione sono di tipo modulare, ma non nel consueto significato. Tutti e 2 hanno la possibilità di adattarsi alla scheda madre su cui l'alimentatore è montato. Il cavo di alimentazione principale possiede il gruppo da 4 contatti che lo rende a 24 pin ed è rimovibile con un click: in questo modo si può passare da 20 a 24pin con un semplice click. Lo stesso per il cavo da 4pin per l'alimentazione supplementare: da 4 a 8pin con lo stesso metodo. Una etichetta su entrambi i cavi ne ricorda l'utilizzo.

L'alimentatore possiede una carcassa in grigio satinato molto elegante. Su un lato troviamo la consueta targhetta con le specifiche di potenza e di corrente massima su ogni traccia di alimentazione.

Il Neo HE è l'unico alimentatore della nostra serie a non possedere una ventola da 12cm per la dissipazione del calore prodotto in fase di trasformazione, questo nonostante i 550W di cui è capace. A dimostrazione di quanto detto, nella parte posteriore dello stesso troviamo, oltre al tradizionale tasto di accensione dell'apparecchio e al connettore di ingresso corrente, una griglia metallica che protegge le pale di una ventola da 80mm. Questo può essere considerato motivo di discussione, in quanto il prodotto riesce a sopperire ad una ventola da ben 12cm (e quindi dall'elevata portata d'aria a parità di regime) con una piccola e silenziosa ventola da 8cm. Evidentemente i tecnici di Antec sono riusciti a realizzare un prodotto talmente innovativo nell'efficienza da poter supplire ad una ventola maggiorata con una ventola da 8cm che favorisce il basso consumo di energia durante il funzionamento dell'apparecchio.

La ventola funge da estrattrice dell'aria che l'alimentatore assorbe dalla parte anteriore. Con una ventola da 12cm, posta nella parte bassa dell'alimentatore, si va a raffreddare meglio la zona che sovrasta la CPU andando ad estrarre quest'aria dal case, ma si utilizza la stessa aria, già calda, per tenere tutti i dispositivi dell'alimentatore a temperatura costante. Con la consapevolezza che i moderni case adottano una ventola posteriore proprio per estrarre l'aria calda della CPU, Antec ha deciso di andare a pescare l'aria proveniente dalla zona anteriore del case (generalmente più fresca) per raffreddare tutti i suoi componenti elettronici. Questo viene realizzato con una griglia quadrettata (a nido d'ape avrebbe massimizzato la portata d'aria in entrata) la cui superficie è interrotta solo in alcune zone per la fuoriuscita dei cavi di alimentazione e dei connettori modulari (presenti in numero di 5).

L'azione della "piccola" ventola da 8cm è favorita anche dal flusso che in questo modo si va a creare all'interno dell'alimentatore: l'aria viaggia su un asse sempre orizzontale, dalla zona anteriore del case all'esterno dello stesso. Questo non avviene nel caso di una ventola posta nella parte bassa dell'alimentatore: avendo il vincolo della fuoriuscita dell'aria calda sempre nella parte posteriore, la ventola deve avere una portata d'aria tale per cui vada, oltre che ad esplicare la sua funzione di raffreddamento, anche a "forzare" il flusso d'aria per convergerlo verso la zona di uscita. Detto in altre parole, la maggiore portata d'aria è sprecata dal cambio di direzione che è necessario che l'aria subisca nel suo moto da verticale ad orizzontale.

 

Scritto da nico64 | il 2006-04-05 00:00:00 |

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