Comparativa alimentatori fascia alta
Pag. 1 - Introduzione
Dopo aver constatato la forte crescita dei sistemi informatici, abbiamo deciso di realizzare una comparativa di quelli che a nostro parere sono i componenti per PC che hanno conosciuto una forte evoluzione nell'ultimo anno: gli alimentatori. Oggi un sistema informatico desktop viene assemblato secondo diversi criteri: velocità, economicità, flessibilità, multimedialità, ecc., tutti target che spingono ciascun cliente a pensare a componenti differenti, il più possibile vicini a quello che ha in mente ed in modo da poter soddisfare, una volta terminato il montaggio, tutte le sue esigenze.
Uno dei comuni denominatori di questi requisiti è proprio l'alimentatore: indipendentemente dal carico di lavoro da sopportare, dalla flessibilità del sistema ospitante e dal livello di personalizzazione del PC, ogni buon alimentatore deve sottostare a 4 requisiti fondamentali: potenza, flessibilità, silenziosità, efficienza e, per i più esigenti, estetica.
Con l'innovazione tecnologica dell'elettronica, i componenti oggi adoperati per un alimentatore sono in media di migliore qualità: permettono un migliore controllo della tensione di alimentazione e sopportano anche notevoli assorbimenti di corrente. Il comune denominatore di ogni buon alimentatore è, perciò, la stabilità operativa, cosa che gli permette di non scomporsi in concomitanza di improvvisi assorbimenti di corrente su ogni rail alimentato. Ricordiamo che una buona stabilità operativa dell'alimentatore ci consente di migliorare quella dell'intero PC nel suo complesso, di aumentarne il suo orizzonte di vita e di poter anche fare da filtro ad eventuali variazioni di tensione della rete elettrica di cui soffre la nostra abitazione.
Inoltre vi è da considerare un fattore importante nei moderni sistemi desktop. La crescita esponenziale della potenza degli acceleratori grafici sta dando linfa vitale anche al settore degli alimentatori, ancora di più se si pensa alle tecnologie di rendering parallelo lanciate dai maggiori produttori come nVidia e Ati e note con il nome di SLI e CrossFire. Questo è il caso in cui un settore informatico fà da traino per un altro. Solo per avere un'idea, si pensi ai 250W consumati dalla sola coppia di schede nVidia GeForce 7800GTX 512Mb in un sistema SLI. Questo, come dicevamo, ha dato linfa al settore degli alimentatori e oggi i produttori di tali sistemi rincorrono anche la certificazione dei 2 produttori di schede video per poter rassicurare ogni utente sulla stabilità operativa di sistema prima dell'acquisto della coppia di scheda video o prima del raddoppio di quella già esistente.
Se da un lato sempre maggiore sono i requisiti richiesti ad un prodotto del genere, dall'altro l'utente finale soffre di una duplice mancanza di informazione: da una parte i produttori di componenti per PC non specificano chiaramente il consumo energetico dello stesso e dall'altro i produttori di PSU (Power Supply Unit) non precisano la distribuzione di potenza sui diversi rail forniti. Molti passi avanti sono stati fatti sul secondo di questi punti, ci si aspetta maggiore informazione sul primo.
Quest'oggi vogliamo concentrarci su diversi modelli, scelti tra i migliori oggi disponibili a listino delle seguenti case produttrici: Antec, CoolerMaster, Seasonic, SilverStone e ThermalTake. Nel dettaglio andremo a valutare i seguenti modelli: Antec NeoHE550W, CoolerMaster RealPower550W, Seasonic S12 600W, SilverStone Strider 560W e 600W (ST56F e ST60F) ed infine i ThermalTake PowerStation 520W e ToughPower 550W.
In particolare è la prima volta che SilverStone Corporation compare sul nostro sito. Si tratta di un'azienda che fornisce prodotti di qualità dall'estate del 2003. Il loro portafoglio prodotti va dal case in alluminio ai dissipatori, da accessori per case ed immagazzinamento dati agli alimentatori.