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Altra interessante differenza rispetto alla versione con pannello di controllo è la funzionalità di overclock integrata e denominata Overdrive. Giunta alla terza versione, questa interviene, come è noto, anche sull'overclock delle memorie della scheda video, elemento che meglio influenza l'accelerazione grafica della GPU. Per dovere di cronaca vi segnaliamo che per chi vuole overcloccare la scheda con questa versione dei driver e senza ricorrere ad utility esterne, è necessario installare la versione CCC del driver e non la semplice con control panel, segno che forse Ati voglia anche con questi elementi spingere su un tipo di versione driver che stenta a decollare.

Con il CCC, è necessario sbloccare la funzionalità di overclock (agendo sul lucchetto in figura) e decidere la frequenza di destinazione. E' presente anche una funzionalità di ricerca automatica delle migliori frequenze che ha sempre portato allo schermo nero e al conseguente stallo del sistema, inattesa la mancata attivazione del VPU Recover nonostante questo fosse per default attivo.

Il pannellino consente di tenere sotto controllo la temperatura del chip che, dai nostri test, si è tenuta sui 30° in idle e in 44° sotto carico.

Ultima utile funzionalità è quella relativa alla gestione dei profili utente: in questo modo è possibile associare diverse opzioni di utilizzo della scheda a seconda di profili utente predefiniti, nonchè di associare gli stessi alla partenza di un file (per esempio un particolare gioco).