Comparativa schede video di fascia medio-alta

Pag. 9 - MSI FX5900Ultra VTD256

Come già realizzato dalla casa nella FX5800Ultra, recensita a questo indirizzo, la MSI FX5900 Ultra viene venduta in una valigetta di notevoli dimensioni. All’interno troviamo una dotazione software molto completa.

Sono infatti presenti due contenitori di CD contenenti: il WinDVD cReator Plus, la raccolta multimediale MSI Multimedia con utility e driver, il Media Center Deluxe II, il WinDVD 5.1, Virtual Drive + RestoreIT!, il Photoshop Album SE, Una collezione di diversi giochi in versione dimostrativa, Duke Nukem Manhattan Project, Ghost Recon e i 2 CD di Morrowind.

Inoltre troviamo un adesivo di plastica rigida riportante il logo della casa da applicare al proprio case, una pratica agendina di dimensioni molto contenute, un cavo S-Video da 1,5m circa, il cavo Molex per lÂ’alimentazione addizionale della scheda, la presa con entrate e uscite video da applicare alla porta TV-Out della scheda (2 entrate e 2 uscite, in standard RCA o S-Video) ed, infine, il connettore di conversione del segnale digitale in analogico che consente il collegamento di un ulteriore monitor analogico.
Il manuale utente è molto corposo e completo: guida all’installazione software e hardware del prodotto ed è unico per l’ intera serie montante il chip NV35 di nVidia. Sono anche presentate in dettaglio tutte le funzioni software aggiuntive fornite dalle utility proprietarie di MSI.
La scheda presenta un PCB di colore rosso e dimensioni pari a 21,5x10 cm. Come si può notare, tutta la componentistica dedita all’alimentazione è concentrata nella parte destra della scheda, con il connettore Molex posto perpendicolarmente al piano della stessa. Questa posizione è molto comoda nelle schede video molto estese che vanno ad intralciare i cavi che viaggiano all’interno di una case; in questo modo l’installazione della stessa è molto più agevole. Tra il chip video e la staffa PCI (dove troviamo le porte VGA, TV-Out e DVI-I) troviamo il chip della SiliconImage che svolge la funzione di TMDS da 165Mhz e il chip SAA7108AE della Philips per la gestione dell’entrata video.

Come tutte le soluzioni basate su GeForceFX 5900 e 5900Ultra, è il dissipatore di calore l’elemento che attira l’attenzione immediatamente. MSI ha preferito una soluzione meno voluminosa di quella scelta da Abit ma molto più efficiente, dato l’ utilizzo del rame come materiale di dispesione del calore. Questa soluzione, anche se più costosa, permette di non sacrificare l’utilizzo del primo slot PCI in quanto lo spessore rientra nella norma. La soluzione di raffreddamento di MSI consta di due dissipatori attivi, uno per ogni lato della scheda. Quello montato sulla faccia anteriore, a contatto diretto con il core grafico, monta una ventola di circa 5,5 cm di diametro, mentre quella posteriore, che disperde l’ulteriore calore prodotto dal chip, una ventola di dimensioni inferiori pari a 3.5 cm di diametro. Il dissipatore in rame è costruito in modo tale che, su entrambe le facce del PCB, vada a disperdere il calore sprigionato anche dai chip di memoria attraverso il flusso d’aria creato dalle due ventole; da qui il motivo per cui vediamo quei “canaletti" che hanno la funzione di guidare l ’aria in maniera centrifuga dal chip grafico.
Il problema di dissipatori così voluminosi su una scheda video sta anche nella rimozione della stessa dalla scheda madre. Infatti risulta alquanto intricato il movimento che è necessario eseguire per far sì che la clip di bloccaggio della scheda grafica allo slot AGP vada in posizione di rilascio quando non è possibile andare a far leva su di essa direttamente con le dita poiché coperta dal dissipatore. Questo discorso vale, infatti, anche per la Siluro FX5900 Otes di Abit.












Scritto da nico64 | il 2003-10-24 00:00:00 |

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