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A tal proposito vogliamo anche ricordare l’introduzione di 2 nuove modalità di AA denominate Transparency Adaptive SuperSampling e Transparency Adaptive MultiSampling. Focus di tali modalità sono gli oggetti sottili come foglie, sbarre, reti, ecc.. Questi sono oggetti spesso renderizzati con un basso numero di poligoni, per cui il loro dettaglio dipende dalla complessità della texture che li rappresenta. Con i tradizionali metodi di AA, non si ottiene un netto miglioramento visivo in quanto si agisce sui soli (e pochi) poligoni dei bordi. I nuovi metodi di AA in “trasparenza” agiscono sulle informazioni del canale alpha contenute in una texture in modo tale da far indirizzare la GPU ad interessare, per l’effetto di AA, anche zone che, non trovandosi sui bordi dell’oggetto, non sono tradizionalmente interessate dal filtraggio.

Anche se gravoso nell’utilizzo delle risorse, il nuovo motodo di AA di nVidia è adattivo, per cui solo alle zone che ne hanno realmente bisogno viene applicato. Quando l’utente decide di mettere da parte la qualità a fronte di un innalzamento delle prestazioni, allora il metodo supersampling può far posto al multisampling per cui si adopera un solo texel per calcolare i valori di colore che circondano un pixel. Vista l’introduzione di 2 nuove modalità di AA e le migliorie velocistiche del filtraggio delle texture, si parla di un nuovo motore di elaborazione noto con il nome di Intellisample 4.0.