Athlon64 3800+ e MSI K8T Neo2

Pag. 1 - Introduzione

Come in tutti i settori commerciali internazionali in cui vige il principio della concorrenza, anche altre multinazionali dell'informatica vivono ogni giorno la continua lotta alla sopravvivenza. Questa aziende hanno fatto propria la filosofia della continua soddisfazione del cliente e quindi cercano di superarsi tra loro e, in molti casi, anche di anticipare le necessità dello stesso cliente. Oltre all'eterno dualismo tra le grandi della computergrafica come Ati e nVidia, c'è sempre da ricordare quello sempre storico tra Intel ed AMD.

Nelle ultime settimane Intel ha presentato nuovi processori che sono evoluzioni del Pentium4: un nuovo core (Prescott), un nuovo socket775, un nuovo chipset in grado di supportare le costose (ma molto scalabili in frequenza) DDR2 e il nuovo bus grafico PCI-Express. Tutto questo ha portato la casa californiana a nuovi livelli nelle prestazioni: 3,6Ghz di punta per il processore Pentium4 560, bus a 800Mhz (1066 per la versione Extreme Edition dell'ultimo Pentium4) e sembra esserci ancora spazio per poter raggiungere, nel giro di qualche mese, i 4Ghz con processo produttivo a 0,09 micron.

Naturalmente AMD non è stata a guardare. Oggi la casa di Sunnyvale, ad un anno dalla presentazione della generazione K8, continua a sfornare nuove e avanzate CPU in grado di coprire qualsiasi fetta del mercato. Dopo aver lanciato la piattaforma socket754 e la socket940 per il primo AthlonFX, AMD si trova oggi a delineare le linee guida del proprio futuro: progressiva scomparsa del socket462, socket754 per piattaforme di livello medio-basso, socket940 per sistemi server multi-processore e socket939 per sistemi di livello medio-alto. In tutto questo l'elemento che sicuramente ha portato AMD a livelli tecnologici di primo piano è l'assoluta padronanza della tecnica di produzione a 0,09 micron. Questo infatti ha confermato la difficoltà che sta incontrando Intel nel passare a tale processo produttivo e ha permesso ad AMD di presentare i primi processori su socket939: il 3000+ (1.8Ghz), il 3200+ (2Ghz) e il 3500+ (2.2Ghz), tutti con 512Kb di cache L2. Il core Wincester (così battezzato da AMD) è sicuramente un importante biglietto da visita per la casa che vuole stabilizzare la produzione con processori di facile costruzione (bassa frequenza) per poi (sembra dall'inizio del prossimo anno) passare a frequenze superiori. Naturalmente la casa è molto interessata a questo upgrade: maggiori frequenze raggiungibili, minori costi di produzione, minore consumo elettrico, minore calore dissipato, maggiore spazio per l'overclock (a tutto godimento degli stessi utenti).

Sembra che i 2,6Ghz di Athlon64 FX-55 abbiano sancito il limite dell'attuale tecnologia a 0.13 micron, quindi AMD vede nella nuova tecnologia l'unica opportunità per continuare la scalata di frequenza e tenere il passo di Intel nelle prestazioni.

Tutto questo può essere possibile solo ed esclusivamente con una piattaforma hardware di un certo livello. VIA, nVidia e SiS, i principali produttori di chipset per AMD, hanno rispettivamente lanciato il K8T800Pro, l'nForce3 250 e il SiS755 ed oggi contano importanti offerte per dare ad AMD, nei prossimi giorni, il supporto del PCI-Express: il K8T890, l'nForce4 e il SiS756.

Per quanto concerne il supporto alle memorie DDR2, ricordiamo che AMD ha espressamente rifiutato tale upgrade, decisione dettata non solo da motivi economici ma anche tecnologici. Con l'attuale gestione della memoria da parte di Athlon64, avere il supporto della memoria DDR2 significa riprogettare il controller di memoria integrato nel processore per poi andare ad accedere ad una memoria che, per limiti costruttivi innati, conta delle latenze di accesso molto alte che vanno ad opporsi a quello che è uno dei punti di forza dell'Athlon64: l'accesso alla memoria più veloce nel mercato desktop per via del controller di memoria integrato. Secondo le ultime voci, solo nella parte finale del 2005 si potrà parlare di DDR2 per AMD.

L'articolo di quest'oggi verte su 2 prodotti: si tratta dell'Athlon64 3800+ di AMD e del chipset K8T800Pro di VIA attraverso la scheda madre K8T Neo2 di MSI. Per il primo trovate un nostro articolo correlato a questo indirizzo, in cui abbiamo analizzato la tecnologia alla base dell'ottava generazione della casa di Sunnyvale. Le caratteristiche specifiche di questo processore sono le seguenti: socket939, frequenza pari a 2.4Ghz, cache di secondo livello di 512Kb, capacità di gestire memoria DDR400 su doppio canale, link HT a 1Ghz (per una banda complessiva di 16Gb/sec). Queste, invece, le caratteristiche della scheda madre:

 

MSI K8T Neo2
Supporto CPU
Socket 939
Chipset
VIA K8T800Pro + VT8237
HyperTransport
2 Ghz (1000Mhz Upstream, 1000Mhz Downstream)
Connessione Northbridge/Southbridge
Ultra V-Link (1066Mb/sec)
Supporto memoria

Fino a 4 Gb:

4 slot 184 pin, DDR200/266/333/400

AGP
4X/8X
PCI
5
Storage I/O

1 floppy disk,

2 connettori ATA-133 (4 canali)

1 connettori ATA-133 (2 canali) da controller Promise PDC20579, RAID 0, 1

2 connettori SATA-150 (2 canali), RAID 0, 1, JBOD

2 connettori SATA-150 (2 canali) da controller Promise PDC20579, RAID 0, 1

Porte posteriori

PS/2 mouse e tastiera, 1 ingresso microfono, 1 ingresso audio, 3 uscite audio, 4 USB2.0, 1 LAN RJ-45, 1 seriali, 1 parallela, 1 SP/DIF coassiale e ottica, Firewire.

Connettori interni

1 CD, 2 USB2.0 (per 4 porte), 4 ventole tachimetriche, 1 Firewire, IrDA, CaseOpen

Audio
8 canali, integrato a mezzo CODEC AC'97 + chip Realtek ALC850
Firewire
fino a 3 a mezzo chip VIA VT6306
LAN
10/100/1000Mbit a mezzo chip Realtek RTL8110S
Bios
AmiBios
Altre funzionalità proprietarie

CoreCell e LiveUpdate3

Overclock
Modalità overclock
Asincrona con bus PCI e AGP: fix presenti
HT bus
200Mhz-280Mhz (passi di 1Mhz)
Voltaggio CPU
+3.3% - +15%
Voltaggio Mem
2.55V-2.85V
Voltaggio Chipset
-
Voltaggio HT
1.26V-1.38V
Voltaggio AGP
1.55V-1.85V

 

Scritto da nico64 | il 2004-11-30 00:00:00 |

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