Athlon64 3800+ e MSI K8T Neo2

Pag. 14 - Conclusioni

Diversi sono gli spunti di riflessione che i nostri test hanno messo in luce e che, naturalmente, possono essere divisi in due filoni: il primo relativo al processore, il secondo alla scheda madre.

La CPU Athlon64 3800+ ha mostrato diversi punti di vantaggio percentuale su soluzioni ormai di settore medio come l'Athlon64 3200+. Dai nostri test è emerso come la presenza del doppio canale di memoria sia essenzialmente un vantaggio per ogni applicazione, e in molti casi anche una cache di secondo livello ampia velocizza l'esecuzione di diverse istruzioni. I 400Mhz che Athlon64 3800+ possiede rispetto ad una soluzione "base" a 2Ghz con 512KB di cache L2 generano un vantaggio prestazionale di poco inferiore al 20%. Si tratta di un processore molto veloce, di sicuro impatto per ogni tipo di applicazione: rendering, giochi, codifica, ecc. che, però, ha lo svantaggio di un prezzo al pubblico di altrettanto "impatto" (oggi acquistabile a circa 700,00€ IVA inclusa). Sicuramente il passaggio al processo produttivo a 0,09 micron aiuterà AMD nella ricerca di un prezzo finale molto più competitivo andando ad incidere sui costi produttivi in maniera sensibile.

Il prodotto di MSI, invece, ha mostrato diversi aspetti positivi come la discreta dotazione, la stabilità operativa e il set di applicativi software che facilitano l'upgrade della macchina (peccato sia impossibile aggiornare il Bios direttamente da file senza passare per l'utilizzo del floppy). La presenza del chip CoreCell è sicuramente un valore aggiunto per questo prodotto; buono anche il Bios in quanto ad ordine interno e potenzialità di modifica macchina. I lati negativi sono da ricercarsi nella stabilità in condizioni di fuori specifica. Pur potendo operare con i fix attivi, il chipset K8T800Pro ha presentato dei problemi di stabilità in abbinamento a questa scheda madre. Da quanto emerso con alcune ricerche in rete, sembra essere un problema legato ad una revisione poco felice del prodotto che, però, mostra minore elasticità in overclock rispetto alla soluzione nForce3 250 di nVidia. In attesa di poter valutare un prodotto basato sul chipset concorrente, vediamo comunque molto positive le prestazioni ottenute in ambiti in cui il processore è messo in secondo piano, come quelle che prevedono un intenso traffico dati verso lo slot AGP. Il prezzo al pubblico di questo prodotto si attesta sui 140,00€, in linea con quello di prodotti concorrenti.

Scritto da nico64 | il 2004-11-30 00:00:00 |

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