Athlon64 3800+ e MSI K8T Neo2
Pag. 13 - C'n'Q e overclock
Divenuta una funzionalità importante in un computer odierno, quella del risparmio energetico è una pratica che sempre maggiori consensi sta riscuotendo ai giorni nostri in cui i sistemi informatici rimangono accesi anche per molte ore consecutive (in alcuni casi anche giorni).
Quindi abbiamo deciso di testare la funzionalità Cool'n'Quiet che AMD ha deciso di integrare nei modelli Athlon64. Il nuovo core NewCastle vanta un netto miglioramento del processo produttivo rispetto alla soluzione Clawhammer, consentendogli di tenere 1Ghz con soli 1.1V.
Per quanto concerne l'overclock, abbiamo deciso di testare la funzionalità di overclock dinamico del chip CoreCell. In condizioni di default il massimo livello che il sistema sopporta è il "Sergente" (+3%) con FSB a 206Mhz. Il limite raggiunto pensavamo a questo punto essere dettato dal processore che, in tali condizioni, non poteva andare oltre tale frequenza.
Per quanto concerne la scalata di frequenza in condizioni fuori standard, i risultati sono tutt'altro che positivi. Abbiamo portato il moltiplicatore della CPU a 8x e il bus HT a 600Mhz (in modo che entrambi non costituissero un limite per la scheda madre) e poi il VCore a 1.65V. Ma il sistema si è fermato a 212Mhz, per una frequenza complessiva di 1696Mhz. In queste condizioni, il D.O.T. ha raggiunto il livello Capitano (+5%).
Abbiamo anche sperato nella correzione di tale limite attraverso l'aggiornamento del bios o l'overvolt del bus HT, ma senza alcun risultato. Mentre in altri casi era la funzionalità software VPU Recover dei Catalyst della nostra Radeon a metterci in allarme per la stabilità del sistema (fix non correttamente funzionanti che mandavano in crisi lo slot AGP), questa volta non possiamo essere certi di tale responsabilità e, dagli scarsi risultati ottenuti nello stabilizzare il sistema in condizioni di fuori specifica, tale comportamento sembra più attribuibile ad una release della scheda madre non esente da difetti.
