Comparativa schede video fascia bassa
Pag. 5 - Sapphire Radeon X1300XT OC
La scheda è proposta in una confezione dal
colore bianco con
elencate le caratteristiche fondamentali del
prodotto.

In particolare, oltre alla compatibilità con la futura
versione di Windows Vista, troviamo un adesivo con l’etichetta
“Overclock Editionâ€
che sta ad indicare che la scheda video proposta non risponde alle
specifiche
dettate da Ati per il chip X1300XT, ma sia la frequenza del core che
delle
memorie sono proposte al di sopra delle specifiche.
All’interno troviamo un convertitore DVI-I-->VGA, uno S-Video-->RCA
e un cavo tripolare
per il segnale HDTV differenziato sulle 3 componenti di colore RGB.

Troviamo anche un manuale in inglese che guida
all’installazione completa del prodotto e ad un CD con il PowerDVD
della
CyberLink, non abbiamo trovato il CD dei driver nella versione da noi
testata, ma da Sapphire ci assicurano che è presente nella
versione per l'utente finale.

La scheda presenta un PCB dal colore blu elettrico
dalla
discreta complessità dal punto di vista elettronico anche
considerate le esigue
richieste energetiche. Sulla parte anteriore fa bella mostra di se il
dissipatore in alluminio che quasi ricopre l’intera superficie del PCB
e, sulla
parte alta, lascia spazio ad un jumper che, a seconda del lato
corto-circuitato, converte il segnale TV da PAL a NTSC.


Su staffa le uscite TV S-Video, DVI-I e VGA.

Il dissipatore presenta una discreta alettatura in
alluminio e,
pur ricoprendo la zona dei chip di memoria, non li raffredda in quanto
non vi
sono pad termoconduttivi tra gli stessi e il dissipatore. La ventola
(da circa
4cm di diametro) è situata nella zona anteriore e, aspirata
l’aria fresca in
senso assiale, la spinge in senso radiale verso le alette in alluminio
scaricandola, una volta riscaldata, nella sua zona posteriore
(cioè
quella
anteriore del case).

Come si può comprendere, questa non è la migliore modalità di raffreddamento in quanto ci si oppone a quello che è il senso naturale di circolazione d’aria in un case: dall’anteriore, in basso, far entrare aria fresca, dal posteriore, in alto e nei pressi dell’alimentatore, far fuoriuscire aria calda. In questo caso ciò non avviene, ma considerate le scarse richieste in termini energetici della scheda è il discreto calore prodotto in fase operativa, non si pregiudica nessuna funzionalità . Il dissipatore, al fine di convogliare meglio l’aria fresca tra le alette, presenta una sorta di copertura in plastica trasparente che fa da collettore dell’aria, in questo modo si migliora lo scambio termico con l’alluminio.