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La seconda novità è il pannello di monitoraggio della temperatura di core-ambiente gpu che, riconoscendo la seconda scheda, si sdoppia. Come è possibile attendersi, nei nostri diversi giorni di utilizzo del sistema, la temperatura della prima gpu, la master, è sempre più alta della seconda che, lo ricordiamo, è anche posta in una miglior posizione per via dell'aria più fresca che è possibile adoperare per il raffreddamento della scheda.

In realtà le ultime revisioni dei Forceware nascondono delle ulteriori opzioni attivabili da Coolbits con un parametro di DWord come da istruzioni di nVidia. Quando questo è posto ad un valore pari a 8, la modalità di rendering SLI nel pannello delle prestazioni si arricchisce di opzioni: Auto Select (il driver sceglie la migliore modalità di rendering), AFR e SFR (di cui abbiamo parlato nelle precedenti sezioni), AFR2 (che sembra assicuri maggiore compatibilità rispetto all'AFR) e SLI AntiAliasing. Questa opzione permette di avvalersi di nuove modalità di rendering che nVidia fornisce solo in abbinamento ad un sistema SLI e i cui dettagli saranno analizzati nella prossima sezione. Quando si seleziona lo SLI AA, il pannello driver relativo al FSAA mostra 2 modalità di rendering: la 8X e la 16X.

Le prime modalità di rendering che non abilitano lo SLI AA sono scelte dal driver a seconda dell'applicativo che ogni volta viene lanciato in maniera del tutto trasparente all'utente. Il driver riconosce l'applicativo ludico lanciato e sceglie la modalità di rendering più consona allo stesso secondo la tabella di compatibilità presente sul sito.

Abbiamo deciso di realizzare anche dei test alla risoluzione di 1600x1200 per accertarci che il driver scegliesse sempre la migliore modalità di rendering per l'applicativo lanciato. Questi i risultati: