Gigabyte GV- N595U256V

Pag. 1 - Introduzione

Il mercato delle schede video sta vivendo un momento di relativa tranquillità in vista della prossima edizione del Cebit di Hannover, la più importante fiera dell’informatica europea che, visto il periodo in cui si svolge, vede anche la presentazione di nuovi ed importantanti prodotti per diverse aziende del settore.
Sembra che proprio dal 18 al 24 Marzo, periodo in cui si svolge la manifestazione teutonica, le due più importanti case di chip grafici, Ati Technologies e nVidia Corporation, presenteranno le nuove soluzioni di punta che prenderanno il posto, rispettivamente, di R360 (Radeon 9800XT) e NV38 (GeForceFX 5950Ultra).
Come accade in genere, verranno subito presentate la soluzioni per il settore high-end, per poi annunciare quelle dedicate ad una fascia di prezzo più economica qualche settimana dopo. In attesa di poter vedere alla luce i risultati degli sforzi ingegneristici delle due case, questo articolo sarà dedicato all’analisi del chip grafico che attualmente occupa il ruolo di “primo della classe" nell’offerta di nVidia. Stiamo parlando di NV38 o GeForceFX 5950Ultra, chip che nasce dall’accelerazione del GeForceFX 5900Ultra di cui ne estende gli accorgimenti tecnologici conservando le caratteristiche tecniche. In particolare ci soffermeremo sull’offerta di Gigabyte, il modello GV- N595U256V.

Quella di Gigabyte, uno dei più importanti produttori di schede madri, è stata una mossa molto importante dal punto di vista strategico e ricalca quello che molte case stanno facendo. Invece che proporre una sola linea di acceleratori grafici basati su una sola casa tra Ati e nVidia, molti produttori (vedi Asus) hanno deciso di allargare il ventaglio dell’offerta per conquistare più fette del mercato e più appassionati. A differenza di quanto ha fatto Abit, Gigabyte non ha concentrato le proprie attenzioni su una sola azienda, e quindi oggi offre un set completo di acceleratori grafici basati su chip nVidia e Ati.
La mossa di Gigabyte potrebbe apparire controproducente se si guardano i risultati operativi di nVidia e di Ati dell’ultimo periodo. La migliore architettura ha permesso ad Ati di stare davanti nelle prestazioni e in parte anche nella qualità video. Ma guardando il catalogo di Gigabyte ci si accorge che l’accordo strategico ha investito la recente offerta di nVidia che si basa sui chip grafici NV36 e NV38, ovvero GeForceFX 5950Ultra e 5700Ultra, offerta che ha visto un marcato miglioramento rispetto a quello che era NV30 e NV31 (GeForceFX 5800Ultra e 5600Ultra). Questo ha permesso alla casa taiwanese di arrivare sul mercato con soluzioni che, prevedendo un rinnovamento dell’architettura di elaborazione degli shader grazie all’utilizzo della nuova versione del CineFX, potessero contare su una migliore ottimizzazione.








Scritto da nico64 | il 2004-02-09 00:00:00 |

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