Figli di un browser minore

Pag. 1 - Introduzione

Il settore dei browser è un mercato in continua espansione, nel quale all'ombra di Windows Internet Explorer, una miriade di piccoli concorrenti sgomita per raggiungere un meritato ed agognato posto al sole.

Sarebbe insensato pensare che lo "status quo" duri in eterno: ad esempio solo tre anni fa Firefox, attualmente il principale rivale del browser di casa Microsoft, era un lontano progetto nella mente di un paio di programmatori, ma in pochi mesi la situazione è cambiata radicalmente e dati alla mano possiamo tranquillamente notare come il software di Mozilla sia in continua crescita e sembra non volersi più fermare.

Secondo il W3C, il "World Wide Web Consortium", negli ultimi cinque anni Microsoft Internet Explorer ha costantemente perso quote di mercato, vedendosi contrarre la propria presenza di un 30% abbondante a discapito dei concorrenti che nel tempo si sono alternati. 

andamento mercato dei browser 

In questa rassegna cercheremo di continuare quello che abbiamo lasciato in sospeso con l'articolo precedente, dando un occhio di riguardo a quelli che sono comunemente definiti browser minori, ma che dal punto di vista prestazionale minori non sono.

In un mercato come questo, occorre sottolineare come molti programmi mirino ad imporre nuovi standard tracciando vie per lo sviluppo futuro, cercando di accontentare potenziali esigenze ed introducendo una serie di caratteristiche nuove non ancora implementate dai concorrenti.

Ad esempio, qualche anno fa un'emergente software house norvegese introdusse realizzando un nuovo software chiamato Opera, la navigazione a schede, segnando in modo indelebile il futuro dei browser.

Abbiamo pertanto messo sotto torchio alcuni fra i più interessanti software presenti sul mercato per piattaforma Microsoft, più precisamente: Flock, Acoo Browser, Avant Browser, Swift, Slim Browser, Maxthon, Browzar, Deepnet Explorer e Green Browser.

Scritto da Aragorn | il 2007-04-13 15:48:59 |

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