ThermalTake Ruby Orb
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In principio fu il Golden Orb, un dissipatore di calore la cui efficacia era assicurata da una ventola capace di girare oltre i 7000rpm e, quindi, troppo rumorosa. Da lì, visto lo scontento dei clienti nonostante la buona capacità dissipante, ThermalTake ha affinato il prodotto tanto da puntare chiaramente, come si può notare delle 3 implementazioni di cui prima, un chiaro risvolto alla silenziosità per rimuovere il pregiudizio che gli utenti si erano creati dopo la prima sfortunata implementazione.
Caratteristica comune della serie Orb che accomuna questi dissipatori a una sorta di "UFO" è la ventola che spinge aria radialmente invece che assialmente come comune in prodotti per questo genere di funzionalità. La ventola (il cui asse coincide sempre con quello della CPU) è quasi "avvolta" da delle alette conduttrici che, una volta riscaldate per conduzione con la base calda posta a contatto con il processore, vengono raffreddate dal flusso di aria fresca che la ventola convoglia verso l' esterno, in direzione radiale quindi.
Il Golden Orb II veniva alla luce con ventola da 10cm di soli 17dB(A) e materiale misto rame-alluminio, a cui ThermalTake ha aggiunto un LED blu:
Da una maggiorazione della quantità di materiale dissipante e della ventola (ora da 12cm), è poi venuto alla luce il Blue Orb II, di cui trovate un articolo sulle nostre pagine.
E siamo quindi giunti al nuovo Ruby Orb che, pur conservando in maniera integrale gli stessi ingombri del Blue Orb II, perde il rame come materiale coadiuvante alla dissipazione e acquista dei LED di colore rosso rubino, oltre che alla totale compatibilità con il nuovo socket AM2 di AMD.