Gigabyte 7VAXP-A Ultra

Pag. 5 - Configurazione e test (1)

Configurazione sistema:


Test:
Note: Al fine di permettere il confronto e data l’impossibilità di supportare il bus AGP nella modalità 8X, tutti i test seguenti sono stati condotti con la modalità 4X. Inoltre i test per il KT400 sono stati effettuati con la versione 4.45 dei driver. Ricordiamo che a tale Front Side Bus, è la DDR400 la frequenza di memoria più performante per un sistema nForce2, come dimostrato nella nostra precedente analisi.


Utilizzo di 512Mb di memoria (due moduli):



Questo test, anche se non molto intenso, consente di avere una visione d’insieme delle doti del controller di memoria. Dal confronto con il fratellino minore, il nuovo KT400A risulta inspiegabilmente più lento nella modalità DDR333 e in quella DDR400.


La migliore frequenza di memoria per il nuovo nato di casa VIA è 400Mhz, comunque non sufficiente a competere con il concorrente di nVidia.


Il Performance Test valuta, essenzialmente, una particolare modalità di accesso alla memoria. Si considera un quarto dell’intero quantitativo di memoria disponibile, e si accede alle diverse celle di memoria ad intervalli regolari per un numero di volte pari alla misura dell’intervallo. Per esempio, all’inizio si accede a tutte le celle sequenzialmente, poi ad ogni secondo valore in due passaggi, e così via. Anche qui l’nForce2 è davanti di un buon 5%.


Questo test è molto indicativo della velocità di accesso del controller di memoria e valuta la sua efficienza con blocchi di dati di diverse dimensioni. Anche ora si denota un atteggiamento ambiguo nei confronti del KT400: leggermente peggio sia in DDR333 che DDR400. Invece, grazie al DualChannel, la soluzione di nVidia trae un notevole beneficio soprattutto con blocchi di piccole dimensioni.


Questo test è molto esoso di risorse, soprattutto in termini di efficienza della banda passante. Anche qui ottimo è il risultato della soluzione di nVidia.


Nonostante la frequenza operativa della scheda madre di Abit sia inferiore di circa 5Mhz, lÂ’efficienza globale del sistema premia lÂ’nForce2 sia relativamente al processore (+4%) che al disco fisso.


Questo test è basato sul motore di rendering del famoso applicativo di modellazione, animazione e rendering della Maxon, il Cinema4D. Il punteggio ottenuto dalla sezione “CPU" è il risultato del rendering di una scena con 35 luci, 16 delle quali fanno uso di shadow map e ombre morbide. Il “C4D Shading" sfrutta il motore interno del software per il disegno di due scene. Gli ultimi due delegano lo stesso compito alla scheda grafica che, in modaltà OpenGL, disegna i due scenari, prima affidando al processore il solo calcolo delle luci, e poi completamente da sola.


Ora si provvede allÂ’estrazione di cinque tracce audio (per un totale di 22 minuti di musica) da CD con conversione al volo nel formato MP3 a bitrate medio di 128kbit/sec.


Si provvede ora alla conversione di un file video. Questa operazione mette a dura prova il sistema e conferma le difficoltà della soluzione di VIA.




Ambedue questi test misurano l’efficienza del sistema negli applicativi ludici senza pesare sulla scheda video poiché eseguiti a bassa risoluzione. L’incremento dell’nForce2 si attesta in media sull’8%.








































Scritto da Staff | il 2003-04-30 00:00:00 |

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