Gigabyte 7VAXP-A Ultra
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Il nuovo chipset di VIA giunge al pubblico con poche ma importanti novità rispetto al suo predecessore, il KT400, le cui peculiarità sono state già evidenziate in questo articolo.

La novità più attesa è sicuramente il pieno supporto della memoria PC3200, cioè a 400Mhz in modalità doppio fronte. In realtà , già il “vecchio" KT400 poteva supportare i recenti moduli di memoria, ma ora, data l’ufficializzazione dello standard da parte del JEDEC, VIA può formalizzarne il supporto.

L’altra novità essenziale del neonato chipset è “interna". Allo strapotere dell’nForce2, VIA ha risposto con un’innovazione tecnologica degna di nota. La nuova tecnica di controllo della memoria è denominata FastStream64, un meccanismo che integra dei buffer di prefetching capaci (secondo VIA), di andare oltre le prestazioni del “cugino" di nVidia, il DASP, integrato nell’nForce2. Sotto un profilo squisitamente di marketing, la casa taiwanese ha puntato sui costi: infatti si dovrebbe superare le performance della soluzione di nVidia, senza aver necessità di acquistare il secondo modulo di memoria “gemello" indispensabile per attivare il DualChannel.

Per le prime versioni, sarà utilizzato il Southbridge VT8235, ma verso la fine di questo mese, VIA lancerà la produzione del VT8237 con diverse novità . Le più importanti stanno nel supporto di quattro dispositivi SATA, di otto porte USB2.0 e del nuovo canale di connessione al Northbridge chiamato Ultra V-Link con un transfer rate di 1.06Gb/sec.
