Antec P180

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La parte posteriore ci mostra nell'ordine la mascherina provvisoria per le porte di normale utilizzo, la griglia che ospita la ventola posteriore di aerazione, i sette spazi per schede AGP/PCI-EX e PCI con a fianco la griglia per il condotto dell'aria di cui parleremo più avanti, ed in basso l'alloggiamento per l'alimentatore. Come si può notare le viti di ancoraggio del pannello di accesso all'hardware di sistema sono dotate di ghiera, consentendone la rimozione senza far uso di un utensile.

 

La struttura dell'Antec è piuttosto robusta con lamiere di alluminio da 0.8mm di spessore, ben rifinite e arrotondate per evitare tagli accidentali mentre si lavora al suo interno. Per quanto riguarda i cestelli degli HDD lo spessore sale ad 1mm. Degne di nota le caratteristiche dei pannelli laterali, costituiti da due lamiere di alluminio che racchiudono un'anima in plastica per migliorare la fono-assorbenza e quindi la silenziosità dell'intero sistema.

Dando un'occhiata all'interno, ci si rende conto dello spazio effettivo che si ha a disposizione per l'inserimento delle varie componenti del PC. Sebbene le dimensioni interne, piuttosto generose, inducano a pensare di essere difronte ad un case spazioso, in verità questo spazio è limitato dalle molte soluzioni offerte che potrebbero portare a sacrificare un poco la pulizia del cablaggio. E' pur vero che il P180 è completamente modulabile secondo i gusti e/o le esigenze dell'utente finale che può provvedere, in caso di necessità, alla rimozione di uno dei due cestelli per hard disk in dotazione e/o del condotto dell'aria per le schede di espansione, parti che vedremo in dettaglio nelle prossime pagine di questo articolo.

Come si può notare, la struttura è divisa in due zone: la parte alta che ospita tutto ciò che concerne l'elettronica pura del sistema (scheda madre,scheda video ecc.) con gli alloggiamenti per i lettori ottici, e la parte bassa dedicata agli HDD e alla sezione di alimentazione. Tutto ciò è stato studiato sia per migliorare l'aerazione interna, sia per ridurre ulteriormente le emissioni di rumore generate dalla componentistica.

Nella zona anteriore trovano posto, nell'ordine, quattro periferiche da 5.25", due HDD nel primo cestello estraibile, un floppy drive e quattro HDD nel secondo cestello.

 

Le ventole posteriori per lo smaltimento dell'aria esausta dal retro e dalla parte superiore del case, entrambe da 120mm di lato, sono regolabili in velocità tramite un piccolo regolatore che consente tre diverse impostazioni del regime di rotazione (cavo bianco nell'immagine), consentendo quindi di mantenere il sistema silenzioso o di aumentare al massimo la portata d'aria nel caso in cui ciò si renda indispensabile per overclock o per lunghe sessioni di gioco nelle quali richiediamo il massimo sforzo dal nostro hardware. Il condotto dell'aria rimovibile può ospitare, oltre alle slitte per le periferiche che si vedono nella foto, una ventola opzionale da 80mm di lato che, posta in estrazione, garantisce l'espulsione dalla griglia posteriore del calore generato dalla scheda video e dalle varie schede di espansione.

Le tre ventole in dotazione fanno parte della serie TriCool della stessa Antec, accreditate di una velocità di rotazione impostabile a 1200-1600-2000rpm con una portata d'aria di 39-56-79cfm ed un emissione di rumore pari a 25-28-30db rispettivamente.

 

 

Scritto da jaber | il 2005-10-08 00:00:00 |

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