AMD690: AMD torna nel mercato dei chipset
Pag. 4 - Caratteristiche tecniche (2)
La gestione HDMI/HDCP (quest'ultimo in versione 1.1) è solo una delle caratteristiche più in vista, vediamone i dettagli attraverso il classico diagrammi a blocchi:
AMD690 è una soluzione a doppio chip, per cui troviamo il classico Northbridge, deputato ai flussi dati con CPU, scheda video e periferiche PCI-Ex e il Southbridge, per tutte le altre esigenze di connettività: SATA, PATA, USB, Audio, PCI, ecc.. I 2 bridge sono connessi con un link PCI-Ex 4X invece che con il consueto HT; questo riduce la banda a disposizione dagli 8Gb/sec ai 2Gb/sec, ma diversi test hanno mostrato che la cosa poco influenza le performance, soprattutto in sistemi con grafica integrata per via del target di utilizzo meno gravoso.
Il Northbridge, denominato RS690, è costruito con processo produttivo a 80nm da UMC, per cui richiede poca energia e dissipa molto poco calore (si parla di circa 7W, per cui basta un semplice dissipatore passivo in alluminio) e ha una superficie di circa 50mm quadrati. Lo stesso per il Southbridge che, anche se costruito a 130nm da TSMC, oggiggiorno è venduto con dissipatore passivo come si vede su diverse motherboard con chipset 580X o 480X. Al fine di dare pieno supporto all'interfaccia HDMI che, lo ricordiamo, integra video ed audio ad alta definzione con un unico connettore, RS690 include un controller audio a tale scopo direttamente nel Northbridge. Quest'ultimo possiede 24 canali PCI-Ex: 16 sono destinati ad una eventuale scheda video esterna, 4 per connessioni PCI-EX generiche dati, e infine le ultime 4 per la connessone A-link con il Southbridge.
Per la sezione video dell'RS690, AMD ha deciso di operare scegliendo delle caratteristiche tecniche che avrebbero certamente permesso alla casa di costruire una piattaforma multimediale di un certo spessore. Il core video alla base dell'X1250 di Ati è l'X700, lo stesso con cui si costruivano schede video di fascia media tempo fà. Sono integrate ben 4 pipeline per altrettanti motori di pixel shader in standard DX9, nello specifico compatibili con la versione 2.0b, e altrettante TMU.
Questo ha frequenza pari a 400Mhz e può condividere fino a 1Gb di memoria con il sistema (ricordiamo che al momento nVidia è ferma a 256Mb con il GeForce 6150). In effetti ci troviamo di fronte ad un buon passo in avanti rispetto ad nVidia che si ferma a 2 pipeline, anche se con SM3.0 (caratteristica poco significativa per piattaforme di questo tipo). Infine l'aspetto dei vertex shader: non sono integrati nel core video, ma si affida alla CPU questo tipo di calcoli (a differenza di nVidia che integra un motore per i vertici).
Rivediamo tutte le caratteristiche offerte al momento da nVidia per una piattaforma IGP su CPU AMD: