ThermalTake AquariusIII
Pag. 5 - Conclusioni
A questo punto possiamo tirare le somme su di un prodotto che ci ha sorpresi sin da subito. AquariusIII nasce da una leggera riprogettazione del suo predecessore. La pompa utilizzata è la stessa ed assicura, lo ricordiamo, una portata d’acqua sufficiente, ma non tale da poter essere paragonata ad altri sistemi molto più performanti.
In compenso possiamo riassumere i passi in avanti fatti da AquariusIII. Avendo uno chassis esterno in cui è alloggiata la pompa e, soprattutto, il radiatore, si evita che l’aria calda vada a finire nel case e, soprattutto, che si utilizzi aria a temperatura più alta di quella ambientale per raffreddare il radiatore. Da una parte AquariusII assicurava una certa compattezza proprio dovuta al fatto che tutti i componenti erano installabili all’interno del case; la nuova versione del sistema di raffreddamento di ThermalTake ha uno chassis molto elegante, interamente in alluminio, pratico e solido. Il monitoraggio della temperatura del sensore (applicabile oltre che sul water-block anche su qualsiasi componente come la GPU di una scheda video) e della ventola permette di tenere sotto controllo il sistema. Molto importante, a nostro parere, è il monitoraggio della temperatura dell’acqua consentito dall’altro termometro, in modo da notare anche le più piccole variazioni di lavoro del processore. In questo modo si ha il controllo globale sul proprio sistema per quanto concerne le temperature.
Altro vantaggio rispetto ad AquariusII sta nella manopola per la gestione della velocità della ventola: AquariusIII è un sistema molto più flessibile del suo predecessore.
Altro vantaggio sta nella facilità d’installazione, davvero molto ridotta se si pensa ad altri sistemi che, anche se più performanti, richiedono un minimo di esperienza.
La portabilità di AquariusIII lo rende anche “originale" nei confronti di altri concorrenti.
Il prezzo del prodotto (250,00€ iva inclusa) ci appare corretto se paragonato ad AquariusII e ad altri concorrenti dello stesso settore. L’unico lato negativo è rappresentato dal water-block in alluminio: il rame avrebbe sicuramente incrementato i costi, ma avrebbe permesso al sistema di confrontarsi anche con concorrenti dal maggior calibro nonostante una portata d’acqua discreta.
In generale vogliamo consigliare il prodotto a tutti coloro che necessitano di un sistema di raffreddamento efficiente, silenzioso e moderno, oltre che esteticamente molto gradevole. AquariusIII non motiva l’upgrade per coloro che possiedono la precedente versione dello stesso sistema, ma rappresenta un’alternativa di facile installazione e sicura (per chi non si fida molto del raffreddamento a liquido) per coloro che necessitano di una soluzione avanzata. La possibilità di upgrade a socket su piattaforma Intel o AMD K8 lo rende ancora più interessante.
Per tutti questi motivi vogliamo confermare il nostro più prestigioso Award per il nuovo prodotto di Thermaltake:
