MSI FX5800 Ultra-TD8X

Pag. 10 - Overclock e conclusioni

Abbiamo portato le frequenze operative di core e memorie in ambito 3D a 530Mhz (+30Mhz) e 1120Mhz (+120Mhz) utilizzando lo stesso pannello fornito dai driver. Abbiamo notato anche un comportamento altalenante da parte delle memorie. Durante i test di stabilità effettuati dal software prima di ogni overclock, le memorie si portavano spesso a frequenze diverse, segno di una certa mancanza di equilibrio a frequenze così elevate. Gli incrementi registrati sono rispettivamente del 7 e 5%.




Che nVidia abbia puntato molto su questo nuovo prodotto è presto detto: milioni di dollari investiti al fine di creare una soluzione tecnologica avanzata ed innovativa, forse troppo.
Se volessimo mettere in luce i pregi di questo chip, potremmo iniziare facendo notare un deciso miglioramento della qualità d’immagine. Dalla prima installazione del prodotto, lo schermo è sempre apparso più nitido, più brillante, tanto in ambito 2D che 3D. Tutte le applicazioni traggono beneficio dalla correzione gamma che, come il Parhelia di Matrox, valorizza la bontà del proprio monitor.
Altra caratteristica molto positiva è l’estrema flessibilità operativa nella gestione degli shader. L’estensione pensata da nVidia alla versione 2.0+ sia dei Vertex che Pixel Shader mostra una certa potenza che permetterà al prodotto di ridurre il proprio tasso di obsolescenza nel tempo.
Inoltre, non vogliamo dimenticare l’alta velocità di elaborazione degli scenari che non prevedono l’applicazione del FSAA o degli shader: come hanno mostrato i nostri test, ogni ambito vede il chip eccellere con punte molto alte, segno di una tecnologia valida ed efficiente.
Per quanto concerne l’applicazione del FSAA, sono stati realizzati dei passi in avanti in ambito velocistico; ma al momento la scelta di Ati sembra essere qualche gradino più in alto sia sotto il profilo velocistico che, soprattutto, qualitativo.
L’applicazione degli shader mostra notevoli difficoltà tanto sui vertici che sui pixel. Solo quei test che mettono a dura prova il calcolo poligonale riescono a far emergere una indiscussa efficienza dell’architettura interna.
Sono sicuramente il prezzo e il comfort di utilizzo gli elementi che fanno tendere la bilancia a sfavore del nuovo prodotto di casa nVidia. La scelta di un processo produttivo così avanzato (che ancora oggi trova difficoltà a raggiungere un livello di scarti accettabile) e di adottare memorie così veloci, ha incrementato il prezzo di un chip che già di per sé è il risultato di un progetto esoso. Strettamente collegato a questo concetto, è la questione del rumore in ambito 3D. Questa scheda nasce per l’estrema velocità in ambiente ludico, e quindi, si deve tenere sempre presente il costante disturbo della turbina in ogni applicativo di questo genere.


La proposta di MSI vuole essere completa ed affidabile: la dotazione merita una certa attenzione tanto per il parco software proposto che per quello hardware. La scheda viene venduta ad un prezzo pari a 599,00€, prezzo in linea con gli altri prodotti di pari categoria.

Nota: Si ringrazia Teresa Fanizzi per il gentile contributo offerto nella stesura di questo articolo.

















Scritto da nico64 | il 2003-06-25 00:00:00 |

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