Matrox Parhelia
Pag. 3 - Scheda e driver
La scheda:
Su un PCB di colore verde, si notano immediatamente chip e moduli di memoria. Il primo è sormantato da un dissipatore attivo non posto a contatto diretto con il chip; infatti Matrox ha pensato di dotare il Parhelia di una ventola più silenziosa che efficiente, migliorando così la dissipazione del calore con una lamina in alluminio e tenendo bassa la frequenza del core. Gli otto moduli di memoria sono marchiati Infineon, da 3.3ns, in standard BGA (Ball Grin Array) e quindi dotati di maggiore stabilità alle alte frequenze operative e alle interferenze elettromagnetiche.

Notevole è l’ordine della componentistica: a destra tutte le parti discrete che si occupano dell’alimentazione (non eccessiva vista la frequenza del core), e a sinistra i dispositivi di gestione dei video (notate i due controller gemelli). Un particolare del retro del PCB fa notare, oltre alla complessità del chip, anche le piste per l’alloggiamento di altra memoria video (a tal proposito ricordiamo che nei piani Matrox è presente una versione del Parhelia con 256Mb di memoria destinata all’utenza professionale e che, molto probabilmente, verrà annunciata proprio nel corso di questo mese).

Degno di nota è la qualità del PCB: scegliendo un supporto ad otto strati, si minimizzano le interferenze elettromagnetiche e, quindi, i disturbi video, creando un segnale intatto e pulito.

La scheda è dotata di due uscite video digitali (gestite da due TMDS da 165Mhz) che , grazie a particolari cavi forniti a corredo, permettono il collegamento a diverse periferiche. Con il convertitore apposito (anch’esso fornito) si connette il monitor CRT all’uscita digitale.

Con un altro cavo si accede alla connessione a doppio schermo o triplo, e con lÂ’ultimo si usufruisce dellÂ’uscita composita o S-video per la connessione alla TV. Volendo riassumere tutte le combinazioni video, vi rimandiamo al seguente schema:

Completano la dotazione il CD delle utility nonché dei driver, e un manuale multilingua molto chiaro ed esauriente.
Driver:
Dopo l’installazione dei driver, il pannello principale di dialogo con la scheda è il seguente:

Molto elegante, il pannello permette un accesso semplificato ai parametri del Parhelia, anche grazie alla descrizione del comando che appare nella zona in basso a destra quando si posiziona il puntatore del mouse su una delle dieci possibili scelte. Con “Impostazione schermo multiplo", si accede al seguente pannello per la definizione di una eventuale configurazione multimonitor; mentre con “Regolazione monitor e TV" si regolano i parametri di impostazione dell’area visiva e dei colori (con Coloreal Visual).




Con il pannello regolazione TV si accede ai parametri relativi alla regolazione dellÂ’area visibile sulla stessa, alla selezione dello standard dellÂ’uscita TV (NTSC o PAL) e alla regolazione dellÂ’immagine:


Con “Impostazione qualità e prestazioni", si passa alla definizione dei parametri relativi in ambito desktop, ludico e 3D in generale.


Seguono le impostazioni di riproduzione video su monitor e TV.




Con il pannello “Gestione del desktop" è possibile anche, con il Matrox MultiDesk, creare e gestire più desktop di Windows associandoli a particolari applicazioni. Infine con “Zoom Matrox", si può gestire lo zoom video in particolari condizioni.




Gli ultimi pannelli forniscono informazioni sullÂ’hardware, connessione al sito Matrox, aggiornamento driver, ed ulteriori servizi.




Questa lunga carrellata voleva fornire un excursus delle notevoli potenzialità dei driver Matrox uniti ad una semplicità e organizzazione senza paragoni. La stabilità operativa si è sempre mostrata molto buona e solo in particolari condizioni è venuta meno.