KyroII SE
Pag. 1 - Introduzione e specifiche

Le incredibili prestazioni grafiche che il settore ha raggiunto tutt’oggi, potrebbero apparire, con gli occhi di soli 3 anni fa, del tutto impensabili. Infatti, con l’avvento dell’NV25 di nVidia (meglio noto come GeForce4 Titanium) e del nuovissimo R300 di ATI (Radeon 9700 Pro), le prestazioni medie sono aumentate notevolmente; così tanto da convincere sempre più gente del fatto che i software oggi disponibili per misurare le prestazioni di una scheda 3D, non siano abbastanza “pesanti". Vero è che i moderni giocatori, anche tra i più esigenti, raramente spendono più di 200€ per l’acquisto di una scheda grafica per il proprio PC. Ne è testimonianza il cambiamento di rotta a cui stiamo assistendo: con l’abbassamento dei prezzi del chip NV25, molti produttori stanno puntando a valorizzare la configurazione più “economica" del clip di nVidia: il Ti4200. Ciò permette, a fronte di un prezzo al pubblico inferiore ai 200€, prestazioni oltre la media, buona qualità , ottimo supporto driver. Con qualche ottimizzazione interna , con memorie dai tempi d’accesso molto bassi (anche 3.3 ns) e con buoni dissipatori, molte case hanno potuto appurare come sia possibile raggiungere le prestazioni (in condizioni di overclock) del fratello maggiore, il Ti4600, e permettere, anche al giocatore “medio", la piena giocabilità dei titoli futuri. L’importanza del mercato “medio", il cosiddetto mainstream, ha spinto altre ditte come Trident ad entrare nel settore con l’XP4 che, almeno secondo quanto afferma il produttore stesso, permette di raggiungere l’80% delle prestazioni del Ti4600 ad un costo inferiore ai 120€. Chi invece ha sempre creduto nel mainstream, o comunque nella politica del rapporto prezzo-prestazioni, è PowerVR, che ore torna alla ribalta con un prodotto che rappresenta la naturale evoluzione del KyroII: il KyroII SE. La nostra analisi si soffermerà sulla scheda di Hercules che monta questo chip: La 3D Prophet 4800. Questa GPU, che è l’ultima della terza generazione della casa inglese, è ancora prodotto da STMicroelectronics la quale, a causa di problemi economici interni, non permette a PowerVR di presentare il tanto atteso KyroIII che la critica da tempo attende. Vediamo allora quali sono le caratteristiche di questo chip e confrontiamolo con il precedente KyroII, che tanto successo ha riscosso nel recente passato.
Specifiche:
