ThermalTake GiantIII
Pag. 1 - Introduzione
Fino a qualche mese fa, un dissipatore per schede video era visto come un oggetto destinato allÂ’overclocker incallito che
intravede, nel prodotto, “lo" strumento per portare la propria GPU alle massime prestazioni, pur preservandone la stabilità .
Basta guardarsi alle spalle per notare l’evoluzione che il concetto di “raffreddamento della GPU" ha subito nel tempo. Dalla
comparsa del GeForceFX 5800Ultra, raffreddare adeguatamente i moderni acceleratori grafici è divenuto un requisito sempre più
importante (spesso fondamentale) e la decisione di produrre a 0.15micron il recente Radeon 9800XT ha impegnato anche Ati
nella ricerca di una soluzione di raffreddamento efficace e poco invasiva.
Inoltre vi è da considerare che Sapphire, partner indiscusso della casa canadese, ha presentato le versioni Ultimate di
diversi acceleratori grafici che, basandosi su una soluzione dissipante passiva dellÂ’azienda Zalman, ha permesso di rimuovere
la ventola su diverse GPU ai fini della creazione di un sistema silenzioso. DÂ’altro canto, tale soluzione prevedeva lÂ’
adozione di un case sufficientemente ventilato per poter comunque disperdere l’elevata quantità di calore prodotta da
soluzioni come il Radeon 9800Pro e 9800XT.
Considerando anche la buona overclokkabilità delle recenti GPU prodotte a 0.13micron, ThermalTake ha deciso di introdurre sul
mercato un dissipatore che nasce dallÂ’evoluzione del GiantII, la precedente offerta del produttore per questo settore del
mercato.
Così GiantIII ha l’intento di portare il raffreddamento delle moderne GPU all’estremo e di permettere, come ormai tradizione
della casa, la migliore flessibilità operativa per l’utente moderno.
