ThermalTake Xwing e Xround Cable
Pag. 2 - Caratteristiche: Xwing
Bluetooth prende il nome da Harald Blatand, che in inglese significa letteralmente "Dente azzurro (Blue tooth)", Re della
Danimarca nel decimo secolo a cui si deve l'unificazione della Danimarca e della Norvegia. Da questa idea di “unificazione” o
“connessione”, Ericsson fonda Bluetooth e decide di farne uno standard aperto in modo che la partecipazione di diversi
produttori potesse permettere al protocollo di decollare. Così nel Settembre del 1998 sono entrati a far parte del consorzio
Bluetooth Special Interest Group (SIG) aziende del calibro di 3Com, IBM, Intel, Microsoft, Motorola, Nokia, Sony e Toshiba.
Dopo avere manifestato problemi di utilizzabilità e implementazione all'inizio, la tecnologia Bluetooth ha raggiunto la piena
maturità e sembra destinata a divenire il protocollo di trasmissione ufficiale per i futuri dispositivi elettronici
portatili.
La tecnologia Bluetooth si basa su una connessione radio a basso costo, a basso consumo e a corto raggio per il trasferimento
di una quantità massima di dati pari a 1 Mbps. In quanto tale, la connessione Bluetooth non richiede una traiettoria ottica
diretta tra i due o più dispositivi in comunicazione ma necessita di un driver software per poter funzionare su un PC.
Tale tecnologia integra una crittografia a 128bit per la sicurezza dei dati, la possibilità di connessione (in condizioni
standard) di un numero massimo di 7 dispositivi distanti fino ai 10m dall’hub anche se, con ricetrasmettitori più potenti, è
possibile raggiungere i 100m. Per aumentare l'affidabilità , il segnale può essere emesso in più di 70 frequenze diverse (
nella banda 2,4 GHz ISM). Ciascun dispositivo può sintonizzarsi su intervalli di frequenze diversi fino a 1600 volte al
secondo per trovare la frequenza più affidabile, riducendo il disturbo dalle interferenze.

Il prodotto di ThermalTake nasce con lÂ’idea di sfruttare questo standard per la connessione senza fili del mouse al PC e viene venduto in una confezione che, oltre che mostrare il mouse, lascia intravedere il dispositivo di ricezione del segnale di trasmissione dati che va inserito in una presa USB.

Questa chiave USB può essere utilizzata come hub da qualsiasi altra periferica Bluetooth e presenta un led blu la cui attività monitora il funzionamento della periferica: quando la connessione è disabilitata via software, il led lampeggia; quando invece è disabilitata da periferica, lampeggia più velocemente perché in cerca di altre periferiche attive nel raggio di 10m; in caso di normale utilizzo della periferica il led è fisso.

AllÂ’interno della confezione troviamo un CD con i driver (necessari per lÂ’installazione corretta del dispositivo), le due batterie stilo AAA per lÂ’alimentazione del mouse, le guide di installazione rapida e il certificato di garanzia del prodotto. Le guide sono dettagliate e guidano lÂ’utente allÂ’installazione della periferica.
Xwing ha dimensioni pari a 85.2 x 50 x 32.6 mm e pesa 64g.


Nella parte bassa dello stesso troviamo il pulsante di connessione e quello di accensione del dispositivo, utile quando si ripone il mouse per diverso tempo e si desidera allungare la vita della batterie (non ricaricabili).


Xwing ha una forma molto ergonomica anche se il comfort di utilizzo viene disturbato dalla difficile presa della periferica per via delle sue dimensioni molto contenute.

