Gigabyte GV-R92128VH
Pag. 1 - Introduzione e specifiche

La decisione di nVidia di proporre una scheda video economica compatibile con le specifiche delle DirectX9 di Microsoft, non trova riscontro nella politica della concorrente Ati Techonologies, che ha preferito perfezionare il già ottimo Radeon 9000 (RV250) per proporre un chip grafico che confermasse la compatibilità con le API DirectX8.1.

Così è nato il Radeon 9200 (RV280) che prende il posto del Radeon 9000 e 9000Pro nell’offerta di Ati per la fascia bassa del
mercato.
La decisione della casa canadese veniva vista con molta perplessità dagli esperti, in quanto è proprio nel settore “
economico" che unÂ’azienda che progetta e vende chip grafici realizza la maggior parte del proprio fatturato. Dai primi test
comparsi in rete del GeForceFX 5200 di nVidia, si comprende come la compatibilità DirectX9 posseduta è in realtà più uno
specchio per le allodole che una potenzialità effettiva in quanto a frame rate generato.
Con i problemi che nVidia ha nel velocizzare la visualizzazione dei Pixel Shader con la nuova architettura derivata da NV30,
Ati ha pensato bene di completare il Radeon 9000 con il supporto AGP8X e di lavorare nei settori medio-alti dove Radeon 9600
e Radeon 9800 stanno confermando la bontà dell’architettura che sta alla loro base.
In realtà il primo prodotto di Ati, in quanto a convenienza, compatibile con l’ultima versione delle API grafiche di
Microsoft è il Radeon 9600, che oggi viene venduto ad un prezzo che si aggira attorno ai 150,00€ (200,00€ per la versione
Pro). Poiché si sente la necessità di un prodotto competitivo che vada a porsi a cavallo tra il settore basso e quello medio,
i partner di Ati stanno proponendo una versione più economica di RV350 denominata Radeon 9600SE che, a fronte di una
riduzione delle frequenze operative, permette di decrementare di circa 15,00€ il prezzo di acquisto.
Specifiche:
