DFI LanParty NFII Ultra
Pag. 2 - Bios
Il Bios utilizzato da DFI è l’Award, che abbiamo provveduto ad aggiornare alla versione datata 18/07/03. Il primo pannello
che merita più importanza, è quello relativo ai parametri avanzati del chipset, da cui è possibile configurare il sistema e
il grado di modifica dello stesso. In caso di selezione Optimal del System Performance, vengono automaticamente impostati
nella modalità più conservativa tutti i parametri relativi al CPU Interface e alle temporizzazioni della memoria. Mentre
Aggressive e Turbo fanno la stessa cosa, accelerando il sistema e portandolo nelle modalità omonime, Expert permette la
massima configurabilità , anche sulle temporizzazioni della memoria: CAS (2, 2.5, 3), T(RP) e T(RCD) da 1 a 7 e T(RAS) da 1 a
15. Nella stessa sezione dedicata al chipset, si configura apertura dello slot AGP, eventuale supporto modalità 8X del bus e
FastWrite, CPU Thermal-Throttling, ecc..
Dalla PC Health Status è possibile decidere se mostrare le informazioni su temperature e regimi di rotazione delle ventole
durante il POST. Viene inoltre mostrata la temperatura di spegnimento del sistema (110°C) su cui, però, non è possibile
intervenire.
La sezione GenieBios è dedicata, da parte di DFI, all’impostazione ottimale del sistema. Oltre che far
visualizzare il logo LanParty durante l’avvio, è possibile attivare SpreadSpectrum per CPU e AGP, impostare la frequenza del
bus (da 100 a 300 a passi di 1Mhz) e dellÂ’AGP (da 50 a 100Mhz), moltiplicatore CPU (da 5 a 22) e frequenze Ram attraverso
divisori (2/1, 5/3, 3/2, 4/3, 5/4, 6/5, 1/1, 5/6, 4/5, 3/4, 2/3, 3/5, 1/2 e bySPD a Auto per la migliore selezione). Vengono
quindi mostrate le frequenze di CPU e memoria correnti, voltaggio del processore (modificabile da 1.1V a 2V attraverso
incrementi di 0.025V) e delle memorie (da 2.5 a 2.8V con passi di 0.1V). EÂ’ inoltre consentita la modifica della tensione AGP
(da 1.5 a 1.8) e chipset (da 1.6 a 1.9V), ambedue con passo di 0.1V.
Infine il controllo dei dispositivi montati su scheda. La prima opzione è la Bios Flash Protect, una interessante funzione
che previene ogni azione illecita di virus che tentano di corrompere il sistema. EÂ’ permessa la selezione e configurazione
delle due porte LAN, attivazione del controller Firewire integrato nel Southbridge, SerialATA e RAID su chip separati (che
non possono essere attivati in contemporanea).
Da un punto di vista più globale, un Bios davvero ben fatto, molto ordinato (come da tradizione della casa) che pecca solo
nella possibilità di modifica della soglia termica di intervento del sistema di protezione del processore.