Mai, dico MAI si ha ogni cosa sotto controllo altrimenti non esisterebbe l'imprevisto, quel sassolino che diviene montagna
LONDRA - Giro di vite contro chi usa il telefonino mentre guida: rischierà fino a due anni di carcere. Lo stesso vale per chi imposta il navigatore o l'Mp3, accende una sigaretta o invia un messaggio.
Così ha deciso la procura della Corona, che oggi ha pubblicato nuove direttive in materia. Sulla scia di leggi già approvate la magistratura britannica ha messo in chiaro che l'uso del telefonino, navigatore o Mp3 mentre si sta al volante ricadrà sotto il capitolo della "guida pericolosa" punibile con la galera e non più in quello della "guida imprudente", bersaglio soltanto di multe.
"Una volta attestato l'uso del cellulare - ha avvertito Ken Macdonald capo della Procura della Repubblica - il nostro punto di partenza per l'accusa sarà guida pericolosa". Nel caso in cui ci sia un morto di mezzo, l'automobilista potrà essere accusato di omicidio colposo e rischierà quindi di trascorrere il resto dei suoi giorni dietro le sbarre. Nel 2005, 13 morti e 52 gravi incidenti sono stati collegati alla guida pericolosa per uso del telefonino ed è per questo che si è decisa la tolleranza zero.
"Si tratta di un messaggio chiaro nei confronti degli automobilisti: non mischiare guida e comunicazione come non mischieresti guida e alcol", ha spiegato Rob Gifford, della Commissione parlamentare sulla sicurezza nei trasporti. Le leggi in merito erano già severe (5mila sterline di multa e nove punti detratti dalla patente), ma non abbastanza da impedire l'uso smodato dei cellulari in auto. Secondo il Laboratorio di ricerche sui trasporti mezzo milione di automobilisti al giorno effettuano telefonate mentre sono alla guida. Le multe sono andate in crescendo dal 2003, anno in cui è stato introdotto il divieto di usare il telefonino al volante. Da 30 sterline (45 euro) si è passati a 60 (90 euro) per poi arrivare a 5mila. Ma non tutti sono d'accordo con l'inasprimento delle pene. "Questo è esagerato - è sbottato Paul Biggs, portavoce dell'Associazione degli automobilisti britannici - non perdonerei mai l'uso del telefonino in macchina, nemmeno a me stesso. Ma di questo se ne occupano già le leggi e ci sono un sacco di altre distrazioni, mentre si è alla guida".
fonte ansa http://www.ansa.it/opencms/export/site/notizie/rubriche/daassociare/visualizza_new.html_37490410.html