di roro il 18 set 2005, 22:16
Usare inoltre molta cautela nella fase di pulitura, per non causare danni alla lente e ai suoi delicati meccanismi.
La calibrazione invece si ottiene agendo su una piccola vite posta nelle vicinanze della lente, un trimmer fissato mediante colorante.
Ma questa è un'operazione "disperata", da svolgere solo come ultima spiaggia su lettori o masterizzatori che non hanno più un futuro, per i quali si può rischiare.
Si agisce su quella vite posta vicino alla lente ruotandola di pochissimo, segnando in precedenza la sua posizione originale con un piccolo pennarello.
Si deve procedere a caso, in un senso e poi nell'altro, provando ogni volta se lo spostamento ha portato i risultati desiderati. Personalmente ho provato una volta riuscendo a raggiungere lo scopo ma da allora mi limito alla semplce pulizia manuale della lente. L'operazione della ricalibratura è infatti una operazione dipendente dal fattore (Y) fortuna. Essendo molto sensibile alle regolazioni, è possibile non riuscire a trovare il giusto punto e quindi non raggiungere il risultato finale desiderato.