PirroStello Scrive:
24 Luglio 2008 alle 05:46
No !!! Ve lo spiego io cosa è successo !
Le forze dell’ordine italiane (GDF) in particolar … Nucleo polizia Tributaria di Bergamo ha inviato un’ordine esecutivo alla ditta che tiene in Housing i Server Colombo ossia PRQ INET
http://www.prq.se che hanno prontamente sostituito l’home page che riporta il messaggio di Avviso !
Collegandosi alla pagina infatti compare il logo della Guardia di Finanza impostato tramite Spoofing dei DNS degli operatori Italiani, e addirittura nel caso si tenti di bypassare tale blocco tramite l’utilizzo di anonomizzatori quali TOR o utilizzando altri server DNS (OpenDNS ad esempio) ci si trova di fronte alla scritta “Access denied in execution of an Italian Court Authority injunction“.
La pagina è fisicamente presente dunque sui server di colombo. Ciò indica una collaborazione dell’Hoster provider svedese PRQ INET
http://www.prq.se con le forze dell’ordine italiane che ha oscurato il sito in questione.
Se si considerava zona franca la Svezia, patria ormai dei più celebri tracker Torrent bisogna iniziare VELOCEMENTE a ricredersi !!!!
Li hanno letteralmente FOTTUTI !
Mi auguro per i sysadmin che abbiano comprato tutto anonimamente e non ci siano dati che possano farli risalire alle loro identità, altrimenti la vedo
MOLTO MA MOLTO MA MOLTO brutta !!!!!
Dubito che Colombo riapra ! Peccato ! Davvero !!!!