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Per i test ci siamo affidati alla utility di benchmark HDTune, nella ultima versione disponibile al momento in cui vi scriviamo, la 2.54.
Sono diversi i test che HDTune effettua sull'HD al fine di stabilire essenzialmente la velocità di trasferimento dati in diverse condizioni di utilizzo, il massimo transfer-rate, il tempo medio di accesso al disco e l'occupazione del processore.
La connessione eSata sulla nostra scheda madre avviene tramite chip esterno SiliconImage3112 che, una volta attivato tramite driver proprietario, si interfaccia con il chipset per lo scambio dei dati.

Abbiamo infine comparato gli stessi con il MegaPOD III di Spire, recensito in precedenza sulle nostre pagine.

In primis vediamo, per entrambi i prodotti, la connessione eSata che, lo ricordiamo, ci consente di leggere molti parametri interni dell'HD attraverso il protocollo S.M.A.R.T. che non viene nascosto dal protocollo di trasferimento.

In figura, prima il prodotto di Antec, poi quello di ThermalTake:

Da una prima veduta, l'MX-1 assicura un valor medio leggermente migliore con un picco che sfiora i 100Mb/sec, leggermente più staccato il Muse.

Infine quelli con protocollo di trasferimento dati USB2.0 nello stesso ordine:

Più allineati i valori con protocollo USB per entrambi i prodotti a causa del collo di bottiglia che il protocollo di trasferimento dati possiede.

Inoltre ricordiamo che l'MX-1 propone anche una tipica connessione Sata, grazie alla staffa diretta alla scheda madre che propone in dotazione:

Interessante notare come, per un quasi pareggio delle performance dello stesso prodotto con le connessione eSata e Sata, la prima migliora l'utilizzo del processore per cui il chip della SiliconImage, di cui la scheda madre è dotata, agevola la CPU nella gestione dei dati Sata che, invece, gravano sulla stessa quando il controller integrato nel chipset nVidia entra in azione.

Vediamo ora i risultati comparati.

I test denominati "SATA" sono quelli con l'HD in prova, direttamente connesso al controller nVidia integrato sulla scheda madre ed esposto all'aria aperta fuori dal case:

In questo modo abbiamo la conferma del fatto che tutti i dispositivi, connessi mediante protocollo USB, impiegano maggiori risorse della CPU ed hanno un collo di bottiglia intorno ai 33Mb/sec. Mentre non si notano particolari differenze nel tempo di accesso (solo leggermente inferiore l'Antec MX-1 quando direttamente connesso al chipset SATA della scheda madre), al pieno della velocità (modalità Burst) solo l'Antec MX-1 è riuscito ad allinearsi ai risultati del chipset nVidia integrato nella scheda madre, staccando di alcuni Mb/sec gli altri rivali.

Infine l'aspetto termico/acustico: molto positivo risulta essere ancora una volta il prodotto di Antec: non solo temperature inferiori a quelle del prodotto di ThermalTake, ma anche un livello di rumore decisamente più contenuto. In questo aspetto, il ThermalTake Muse risulta decisamente fastidioso con circa 50 dB(A), mentre intorno ai 30 dB(A) si è assestato l'MX-1 di Antec.