POV DVB-t Hybrid TV Receiver

Pag. 6 - Piattaforma di Test e prime impressioni

Essendo DVB-t Hybrid TV Receiver un prodotto USB, si presta a essere passato da un pc all'altro con poca fatica. Grazie all'antennia fornita in bundle il prodotto può essere utilizzato in giro, installandolo su un computer portatile.
La presenza dell'adattatore per l'antenna di casa, fa si che possa essere tranquillamente utilizzato anche in ambiente domestico installato su un computer fisso.
Nei nostri test abbiamo utilizzato 3 differenti pc: 2 notebook e un computer fisso.

Notebook N1: Gericom Blockbuster2 ( CPU: Intel P4 3.0 HT, Sitema Operativo: Windows Xp Home edition SP3)
Notebook N2: Acer Aspire 5680 (CPU: Intel Centrino T7200 2Ghz, Sitema Operativo: Windows Xp Media Center Edition SP2)
Computer Fisso: (CPU: AMD Athlon 64 4000 2.4Ghz, Sitema Operativo: Windows Xp Profetional SP2)

Con nostra amara sorpresa abbiamo dovuto eliminare il Notebook N2 (Acer Aspire 5680), dalle piattaforme per il test.
Su questo pc infatti abbiamo riscontrato alcuni problemi di incompatibilità col software del DVB-t Hybrid TV Receiver. Due i principali problemi riscontrati:
• La scansione delle frequenze per la ricerca dei canali televisivi non veniva effettuata correttamente: nel caso dei anali analogici veniva effettuata ma non trovava alcun canale; nel caso dei canali digitali, la scansione non partiva neanche, e dopo qualche minuto il programma andava in errore costringendoci a chiudere l'applicazione dal Task manager di Windows
• Quando si andava a scollegare il ricevitore da pc, il sistema andava in errore producendo come effetto una delle note schermate BLU e il conseguente riavvio di Windows.
Dunque 2 malfunzionamenti fondamentali che hanno pregiudicato l'utilizzo del DVB-t Hybrid TV Receiver su questo notebbok.
Si tratta a nostro avviso di incompatibilità del software fornito con la versione Media Center di Windows Xp.
Stando a quanto dichiarato da Point Of View nelle specifiche, il software fornito è aggiornabile: si spera che future release dei driver e del software di gestione permettano di risolvere questi problemi.

Per valutare la qualità dell'immagine televisiva fornita dal ricevitore abbiamo collegato quest'ultimo all'antenna di casa, in modo da non avere disturbi di alcun tipo sul segnale televisivo.
Ottima la qualità dell'immagine ricevuta sia sui canali digitali sia sui canali analogici, testando il ricevitore sul pc fisso.
Di seguito 2 fotogrammi catturati con la funzione fornita dal software

 

Testando il ricevitore sull'unico notebook rimasto, abbiamo ottenuto un'ottima qualità dell'immagine ( pari al caso precedente) sui canali digitali; non sempre perfetta invece la qualità dei canali analogici. Durante le prove abbiamo riscontrato a volte qualche scatto, sia dell'immagine che dell'audio con la conseguente non totale fluidità dell'immagine. Sottolineiamo che questi comportamenti sono casuali, e non si presentano ogni volta che si guardano i canali analogici.
Questa differenza tra i due sistemi è imputabile alla differenza di processore dei due computer sui quali abbiamo svolto i test. Il DVB-t Hybrid TV Receiver, infatti è sprovvisto di DAC interno, di conseguenza il lavoro di conversione da analogico a digitale e il relativo rendering è a carico della CPU del pc su cui si sta lavorando. Emerge dunque la differenza tra i processori dei pc utilizzati per il test: il vecchio P4 3.0 Ghz HT, lavorando con entrambi i core ( fisico e logico) quasi al 100%, è appena sufficiente per renderizzare le immagini; nessun problema per il più recente Athlon64 4000+ che svolge perfettamente il lavoro di rendering caricando la CPU al 50% circa.
Sarebbe stato interessante eseguire i test anche sul notebook equipaggiato col processore Intel Centrino T7200 2.0 Ghz, per vedere quanto sarebbe stata caricata la CPU, ma i motivi precedentemente spiegati non ce lo hanno permesso.
Da queste prove emerge dunque la necessità di non disinteressarsi della propria CPU se si vuole acquistare il ricevitore in questione.
Quest'ultima affermazione vuole essere un monito per quegli utenti che dispongono di processori ormai vecchi come può essere appunto un P4 che risulta appena sufficiente per gestire il flusso di immagini dei canali digitali. E' già più che sufficiente invece, un processore Athlon64, anch'esso non più nuovo, per godersi a pieno le potenzialità del DVB-t Hybrid TV Receiver.
Nessun problema, dunque, per chi lo utilizzerà su pc equipaggiati con processori Athlon64, Athlon64 X2, Turion, Turion X2, Opteron, Opteron X2 e naturalmente Phenom X3 e Phenom X4; analogamente non ci saranno problemi utilizzando processori Intel centrino, Intel centrino Duo, Intel PentiumD, Intel Core2, Core2Duo, Core2Quad.
Sostanzialmente chi ha acquistato un pc negli ultimi 3 anni non dovrebbe avere problemi a sfruttare al 100% tutte le potenzialità del ricevitore.

 

Sul telecomando fornito sono presenti tutti i tasti fondamentali: controllo del volume, controllo dei canali, il tasto muto, il tasto per attivare i sottotitoli, il tasto per passare dalla modalità interfaccia alla modalità schermo intero e vice versa, il tasto per attivare il time shift, e il tasto power che consente di aprire e chiudere il software di gestione. Quest'ultima funzionalità è utilizzabile se si lascia in esecuzione automatica un "demone" del software di gestione: il TotalMedia Monitor; durante l'installazione il TotalMedia Monitor è configurato automaticamente perché si attivi ogni volta che si avvia Windows.
Buono il raggio d'azione del telecomando che è di circa 3 metri, distanza ampiamente sufficiente in ogni situazione di utilizzo.

Scritto da Galai | il 2008-06-19 16:00:57 |

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