Usa, Google ''migliore compagnia per cui lavorare

San Francisco, 18 mar. (Adnkronos) - Nei bar di Palo Alto, nel cuore della Silicon Valley, non si parla d'altro. La cultura dell' 'happy office', del cosiddetto 'ufficio felice', dove l'efficienza produttiva si sposa con il benessere fisico dei dipendenti sta facendo sempre più proseliti. Tanto che oramai non è più il livello dello stipendio a determinare la scelta del futuro posto di lavoro. Quanto invece i benefit connessi, l'atmosfera che si respira in ufficio, il rapporto con il management. La 'culla' di questa nuova filosofia è Google che si è aggiudicata recentemente dal 'Great Place to Work Institute' la palma della 'migliore compagnia per cui lavorare'.

Il riconoscimento non è stato determinato solo dalla natura dei 'benefit' per i dipendenti. Che sono, comunque, notevoli, e che vanno dal contributo di 5 mila dollari se si acquista un'automobile eco-compatibile, al servizio lavanderia, officina, corsi di lingua, palestra, centro benessere, fino ad arrivare a 2 mila dollari di aiuto-spese per ogni figlio appena nato. Per non parlare della qualità del cibo che si mangia nelle mense, come il famoso oatmeal con berries che il direttore delle risorse umane, Stacy Sullivan, ammette di ''sognare qualche volta''. Il 'pezzo forte' della compagnia californiana è l'atmosfera che si respira, da vero e proprio college americano, dove la creatività dei dipendenti viene costantemente incoraggiata.

''Google non è un'azienda convenzionale e non intende diventarlo'', spiegano i fondatori Larry Page e Sergey Brin. Ma che cosa è esattamente che rende 'felice' un ufficio? ''Non è semplice dare una definizione - dice Robert Levering fondatore del 'Great Place to Work Institute' - dal punto di vista del lavoratore un ambiente eccellente è caratterizzato dalla fiducia dei dirigenti dall'orgoglio per le proprie mansioni e dall'accordo per colleghi''. Dietro questa filosofia ovviamente vi è un discorso tutto economico. Avere la fama di 'great place' non solo attrae i migliori cervelli ma riduce l'assenteismo, i costi sanitari, il 'turn over' e aumenta la produttività. Nel 2007, subito dietro a Google le migliori società per cui lavorare si sono rivelate la società di biotech Genentech e quella alimentare Wegmang Food Markets. In Italia, sul podio più alto, è proprio il caso di dire, è salita la Ferrari, seguita da Microsoft Italia e Coca Cola HBC Italia.






Tags: internet

Scritto da Aragorn | il 2007-03-19 15:02:46 |