Le foto sul Web? Uomini e donne le guardano in modo diverso
Roma,16 mar. - (Ign) - Guardare una foto sul web? E' un'operazione che uomini e donne fanno in modo distinto. Per lui focus su più punti, con l'attenzione -che nel caso di un'immagine raffigurante un uomo- punta in particolare sul capo e sulle parti centrali della figura; nello specifico il navigatore maschile guarda al volto ma anche ai fianchi. Per lei invece unico punto caldo il viso (in rosso e giallo nella foto), da dove le donne in Rete cercano di desumere informazioni su tutte le caratteristiche del soggetto fotografato.
La diversità del modo di guardare sul web tra uomini e donne emerge da uno studio pubblicato sulla 'Online Journalism Review '. Una ricerca che riprende in mano uno studio firmato da Jakob Nielsen e Tara Coyne negli Stati Uniti, indagando a 360 gradi il modo in cui il web viene 'letto' dagli utenti.
Oltre alle differenze tra uomini e donne, lo studio rivela che gli utenti in generale si avvicinano alla pagina con uno schema di lettura a forma di 'F', leggendo prima in orizzontale la parte superiore del contenuto (l’asta superiore orizzontale della 'F'), poi scendono un poco (fino all’asta inferiore orizzontale) e leggono ancora in orizzontale, per un tratto più breve del precedente. Successivamente scendono più o meno velocemente lungo l’estensione verticale del contenuto (l’asta verticale). Prestando attenzione alle prime parole delle righe che incontrano.
La rivista elettronica sottolinea poi che i siti di informazione hanno più successo -in termini di lettori e di attenzione- quando nella pagina sono presenti zone in bianco, quando il testo della news è molto ridotto, e quando le foto sono particolarmente connesse al tema dell'articolo che corredano. Per le testate on line buona norma è quella di fare titoli completi e divertetenti, anche se cliccabili. Nel testo vanno poi privilegiati i capoversi e i neretti. Inoltre ai lettori piacciono le liste e gli elenchi puntati. E ogni articolo -consigliano dalla Review- si deve comporre di massimo 600-800 parole.
In quest'ottica secondo gli esperti dell''OJR' le testate on line più in linea sono le americane 'Onion' e il 'New York Times'.
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