Dfi al top: 632 MHz di FSB

Su Amd, con la sua serie Lanparty, era la regina assoluta, la numero uno; su sistemi Intel invece la situazine è un po' diversa, nonostante la Casa abbia sfornato ottime schede, come la Infinity 975x e la Infinity dark p965 o la Lanparty ut nf680i: la concorrenza di Asus è sempre stata molto più agguerrita che su piattaforma Amd.

Ma Dfi non si ferma, vuole il primo posto delle prestazioni e sta preparando un altro gioiello destinato a dare uno scossone al mercato e ai clockers in particolare: stiamo parlando della P35-t2r, scheda madre basata sul nuovo chipset P35.

La mainboard, in mano al clocker Oskar Wu (ed equipaggiata da un e6600), è riuscita a raggiungere l'eccellente risultato di 632 MHz di bus (ricordiamo che il valore di default è di 266 MHz), corrispondente a 2530 MHz di FSB in virtù del quad data rate in uso nei sistemi Intel, per una banda complessiva superiore ai 10 GB/s. 

Un valore eccezionale che evidenzia la grande qualità dei componenti inclusi nella scheda, come il circuito di alimentazione digitale, che Dfi aveva già introdotto nei meno fortunati chipset Ati.

La scheda non è ancora in commercio, essendo ancora da perfezionare nella dissipazione ad heat-pipe. 

A questo punto sarà anche interessante vedere le prestazioni delle nuove Lanparty X38-T2R/T3R che sono basate su un chipset di fascia superiore rispetto al P35 come è l'X38.


Tags: intel schede-madri dfi

Scritto da diegofio | il 2007-06-19 19:38:56 |