amdplanet.it

Aprendo il pannello superiore, fissato tramite una vite a ghiera, abbiamo accesso all'interno del Fusion ed è subito possibile notare che gli spazi sono stati suddivisi in tre zone: la prima, in alto nella foto, racchiude il cestello per la sistemazione di un massimo di due hard disk, la parte centrale destinata alla scheda madre ed al resto dell'hardware annesso, e la zona di destra che racchiude il cestello per l'unità da 5,25" esterna e l'alimentatore di sistema.

Per ridurre al massimo le vibrazioni delle unità ottiche, Antec ha dotato il cestello per il lettore/masterizzatore di due piedini in gomma che poggiano sul pannello superiore ed ha rivestito sempre in gomma gli alloggiamenti dei perni di fissaggio del cestello stesso. L'unità va invece ancorata ai classici fori con delle semplici viti. Per gli hard disk troviamo i classici tondini in silicone a cui il produttore ci ha gia abituati da tempo.

L'aerazione interna è garantita da un particolare accorgimento: l'aria che entra dalla griglia posteriore viene incanalata verso il dissipatore del processore per mezzo di una paratia in plastica componibile secondo esigenza, finendo poi per essere risucchiata ed espulsa dalle due ventole laterali. Per quanto riguarda quest'ultime è da notare che si tratta delle classiche 120mm TriCool della stessa Antec caratterizzate dall'essere dotate di un regolatore di velocità a tre posizioni:

Il collegamento del display avviene per mezzo di un cavo USB, direttamente su una porta posteriore o, tramite adattatore, sulla scheda madre.