di takion il 10 mag 2008, 00:52
Potrei dirti che non è vero, tanto per fare il gioco di chi li produce ed invece ti rispondo che è vero.
Partendo sin dall'uso dei primi monitors monocromatici sino a quelli crt ci sono stati molteplici casi di avvelenamento del sangue. Le persone colpite presentavano una trasformazione nella pigmentazione (della pelle) di colore verde, causata dall'emissione di raggi Roentgen attraverso i cavi di rame. Con i nuovi lcd, la cosa si è affievolita, ma non è comunque da sottovalutare dato che ancora ci sono di mezzo i cavi in rame. Io stesso ho provato un paio di volte cosa sia l'esposizione prolungata, causa lavori protratti e dopo qualche giorno sentivo i bulbi oculari come fossero divenuti due calde uova sode..! In seguito ho anche sentito repulsione vera al pc (nausea fisica all'accensione), e quindi ho interrotto ogni contatto e mi sono fatto sane passeggiate.
Si sa che è meglio (sempre) mantenere una distanza dal monitor di almeno 60 cm e proprio per la decadenza di detti raggi Roentgen (gli stessi delle radiografie). Una distanza inferiore può causare danni alla vista, non sempre riparabili...
Inoltre è anche consigliabile ogni tanto distogliere la vista guardando anche altrove nella stanza, o facendo un giretto, tanto per cambiare.
Spero ti basti per capire...
Da quando le persone corrotte si uniscono tra loro per costituire una forza, le persone oneste devono fare lo stesso
(Conte Leo N. Tolstoy)