L'iran se ne infischia dell'ONU altri 4 impiccati

[athxp]

se ti mettessero dentro a vita dicendoti ke non uscirai mai +...komportati bene, rispetta le regole...ma tanto stai li a vita!
ke faresti??
penso ke subito cerkeresti di evadere, altrimenti faresti kasino a + non posso!! tanto ....6 li a vita....


la perfezione si può applicare ad ogni kosa, se è per vivere meglio, ke ben venga!

[nemesys_72]

ah guarda, puoi fare tutto il casino che vuoi in una cella di isolamento, non serve a nulla..

la perfezione non è una cosa che applichi come un componente di un pc..
è un'idea, un qualcosa di astratto..
poi mi parli di perfezione e non ti sforzi nemmeno di togliere la k da quello che scrivi, mi sembra una cosa assurda..

[athxp]

dite a me ke non si può togliere la vita ad una persona...ma poi tu saresti pronto a lasciarene una sola in isolamento per anni!
kuello ke proponente voi, è simile alla tortura!

la perfezione è un obiettivo, un ambizione...una kosa ke provando a raggiungere kostantemente ti porta a migliorarti sempre +!

[nemesys_72]

innanzitutto con quelo che dico io non togli la vita, cosa che vuoi fare tu..
poi l'isolamento l'ho detto solo in risposta al tuo casino a più non posso etc..
logico che se ammazzo uno ci può star l'isolamento, di sicuro non ci sta per la rapina o altro..
carceri vere e certezza della pena, non servirebbe altro..

In Giappone, dove la pena di morte è prevista dalla legge, tra il novembre del 1989 ed il marzo del 1993 le esecuzioni vennero sospese perchè i ministri di giustizia dell'epoca erano contrari alla pena di morte: durante la moratoria, il tasso di criminalità non aumentò, anzi diminuì.

L'argomento della deterrenza è quello più frequentemente chiamato in causa: condannare a morte un trasgressore dissuaderebbe altre persone dal commettere lo stesso reato. L'argomento della deterrenza non è però così valido, per diversi motivi.

Nel caso, per esempio, del reato di omicidio, sarebbe difficile affermare che tutti o gran parte degli omicidi vengano commessi dai colpevoli dopo averne calcolato le conseguenze. Molto spesso gli omicidi avvengono in momenti di particolare ira oppure sotto l'effetto di droghe o di alcool oppure ancora in momenti di panico. In nessuno di questi casi si può pensare che il timore della pena di morte possa agire da deterrente.

Inoltre la tesi della deterrenza non è assolutamente confermata dai fatti. Se infatti la pena di morte fosse un deterrente si dovrebbe registrare nei paesi mantenitori un continuo calo dei reati punibili con la morte e i paesi che mantengono la pena di morte dovrebbero avere un tasso di criminalità minore rispetto ai paesi abolizionisti. Nessuno studio è però mai riuscito a dimostrare queste affermazioni e a mettere in relazione la pena di morte con il tasso di criminalità.

Un'analisi delle percentuali di omicidi in paesi abolizionisti e mantenitori ha dimostrato che i paesi mantenitori hanno in genere una percentuale maggiore. Tale analisi prendeva in considerazione i cinque paesi abolizionisti ed i cinque paesi mantenitori con il maggior numero di omicidi. Confrontando i dati, l'analisi conferma che nei cinque paesi abolizionisti il tasso più alto di omicidi era 11.6 per 100.000 persone, mentre nei paesi mantenitori il tasso più elevato era 41.6 per 100.000 persone.

Vi sono inoltre dati sulla criminalità di vari paesi che dimostrano come l'abolizione della pena di morte non comporti alcun aumento della criminalità.
In Giamaica, per esempio, durante una sospensione della pena di morte tra il 1976 ed il 1980, si verificarono poche variazioni nel tasso di omicidi. In Canada il tasso di omicidi per 100.000 persone scese da un massimo di 3.09 nel 1975, anno precedente l'abolizione, a 2.41 nel 1980 e da allora è rimasto relativamente stabile. Nel 1993, 17 anni dopo l'abolizione, il tasso di omicidi era 2.19 per 100.000 persone, vale a dire il 27% in meno rispetto al 1975. Un recente studio condotto in California ha dimostrato che nei 15 anni in cui la California eseguiva condanne a morte molto frequentemente (circa una ogni due mesi, dal 1952 al 1967) il numero di omicidi è aumentato di circa il 10% ogni anno.

Tra il 1967 ed il 1991, periodo in cui non hanno avuto luogo esecuzioni, l'aumento medio annuale era del 4.8%. Lo stesso studio dimostra anche l'esistenza di ciò che viene denominato effetto brutalizzante della pena di morte: nei 4 mesi precedenti l'esecuzione di Robert Harris in California, avvenuta nel 1992, la media mensile di omicidi nello stato era 306 mentre nei 4 mesi successivi la stessa esecuzione tale numero salì a 333, registrando un aumento del 9%. Uno studio simile ha dimostrato che nello stato di New York, nel periodo in cui venivano eseguite più condanne a morte che nel resto del paese, cioè tra il 1907 ed il 1963, si registravano in media due omicidi in più ogni mese immediatamente successivo ad un'esecuzione.

I molti studi effettuati sull'argomento hanno quindi dimostrato come sia impossibile affermare con chiarezza che la pena di morte abbia un potere deterrente.

Lo studio più recente sulla relazione tra la pena di morte ed il tasso di omicidi, condotto per le Nazioni Unite nel 1988, ha concluso che "questa ricerca non ha fornito alcuna prova scientifica del fatto che le esecuzioni abbiano un effetto deterrente maggiore rispetto all'ergastolo. è improbabile che si ottenga mai questa prova scientifica. Lo studio non fornisce alcun fondamento alla tesi della deterrenza".

[athxp]

ripeto: LA PENA DI MORTE PER ME NON VA KONSIDERATA KOME DETERRENTE

continuate a dirmi ke kome deterrente non funziona...ma per me non va utilizzata per questo. è semplicemente una pena direttamente proporzionale el delitto commesso!

[nemesys_72]

spero nella vita non ti capiti mai di venir giudicato/valutato da una persona che la pensa come te, visto che non credo tu sia perfetto..

[athxp]

ki vive sperando muore........
kredo tu sappia kome va a finire.....
komunkue non kredo ke debba decidere una sola persona, ovviamente serve sempre un ekuo processo! (NON korrotto)

[nemesys_72]

allora ti auguro di venir giudicato da qualcuno come te..
perchè se trovi uno come me, solo per come storpi la lingua italiana ti darei una bella multa..

[athxp]

6 libero di pensarla kome vuoi....

[nemesys_72]

questo è certo..

[takion]

Sapevo che ci sarebbe stato da scannarsi, ma avete dimenticato una cosa: qui si usa la Bibbia, il Vangelo, di là il Corano e tra le prime due e il terzo c'è enorme differenza. Il Corano è legge e quindi si applicano quelle regole.

Se da noi si applicassero alla lettera certe leggi della Bibbia o del Vangelo... che accadrebbe? Logicamente ho detto "se", visto che qui legge e religione sono 2 cose ben distinte

[nemesys_72]

il corano non mi pare dica di impiccare chi con vuol votare il novello hitler e chi porta i jeans..
e sta cosa mi pare non accada in altri paesi come gli usa che te continui a menzionare..

[athxp]

le religioni, sarebbero la prima cosa da "buttare via" ....

[Aragorn]

Sapevo che ci sarebbe stato da scannarsi, ma avete dimenticato una cosa: qui si usa la Bibbia, il Vangelo, di là il Corano e tra le prime due e il terzo c'è enorme differenza. Il Corano è legge e quindi si applicano quelle regole.

Se da noi si applicassero alla lettera certe leggi della Bibbia o del Vangelo... che accadrebbe? Logicamente ho detto "se", visto che qui legge e religione sono 2 cose ben distinte

ama il tuo prossimo come te stesso?

vivremmo tutti meglio, saremmo una società perfetta

[Joistick]

Sapevo che ci sarebbe stato da scannarsi, ma avete dimenticato una cosa: qui si usa la Bibbia, il Vangelo, di là il Corano e tra le prime due e il terzo c'è enorme differenza. Il Corano è legge e quindi si applicano quelle regole.

Se da noi si applicassero alla lettera certe leggi della Bibbia o del Vangelo... che accadrebbe? Logicamente ho detto "se", visto che qui legge e religione sono 2 cose ben distinte

ama il tuo prossimo come te stesso?

vivremmo tutti meglio, saremmo una società perfetta

società perfetta ma sarebbe un utopia....