Un gruppo di ricercatori della San Francisco State University e della University of California hanno scoperto l'esistenza di un pianeta orbitante intorno a una stella molto simile al Sole, conosciuta come 55 Cancri.
Il pianeta si trova a 41 anni luce dalla Terra, nella costellazione del Cancro, appunto. Nonostante sia nella così detta "zona abitabile", un'area orbitale in cui le condizioni consentirebbero la vita - ovvero dove l'acqua può esistere sotto forma liquida - il pianeta è, secondo i ricercatori, più vicino all'habitat di Saturno che non a quello della Terra. "Sappiamo che sistemi di pianeti simili al nostro non sono inusuali" ha confermato un membro della squadra di ricerca, Geoffrey Marcy.
Cancri 55 è una delle stelle che può contare sul maggior numero di pianeti orbitanti finora individuati. Gli studiosi erano già a conoscenza di quattro di essi, ma per confermare l'esistenza del quinto, che è grande 45 volte la Terra, ci sono voluti 18 anni. Gli esperti si aspettano di trovare sempre più numerosi cugini del sistema solare con lo sviluppo di nuove tecnologie. Il "nuovo" pianeta è composto principalmente da gas, ma Marcy conta di trovarne uno roccioso che orbiti intorno alla stessa stella entro cinque anni, ma precisa: "Non abbiamo trovato un gemello del nostro sistema solare, perché i quattro pianeti più vicini alla stella hanno la stessa dimensione di Nettuno o più grandi".
Una speranza per il possibile insediamento della vita umana nel sistema di 55 Cancri potrebbe essere l'esistenza di un'eventuale satellite roccioso orbitante intorno al nuovo pianeta. "Se ci fosse una Luna - ha confermato lo studioso - potrebbe esserci acqua in stato liquido". Per Michael Briley, un astronomo del National Science Foundation si tratta di un "eccitante passo in avanti" nella ricerca di pianeti simili al nostro.