Pronti alla nuova guerra?

[Pellot]

Ok Pellot! Può darsi che buon parte dei motivi siano pure quelli, però non posso e non riesco a pensare che gli usa facciano tutto ciò solo per motivi economici! Tanti giovani, è vero, sono morti, ma non sono morti invano.. Io credo che ci vorrà tempo, magari molto di più di quello che ci si aspettava, ma alla fine i risultati ci saranno (mi riferisco all'iraq).

guarda, me lo auguro anch'io...ormai quel che è fatto è fatto.

[thrantir]

io sono completamente d'accordo con pellot: a muovere il comportamento degli usa sono essenzialmente gli interessi dei poteri forti (non come quelli italiani, che al confronto sono ben miseri)... se gli usa fossero davvero i paladini della libertà, non avrebbero addestrto e armato guerriglieri, non avrebbero foraggiato golpe in giro per il mondo, non avrebbero sfruttato la loro posizione dominante per portare il mondo nello stato attuale... chiaramente le colpe sono da dividere con l'ex urss

quei soldati, secondo me, sono morti invano: non perchè siano morti senza uno scopo, ma perchè, imho, molte di quelle morti si sarebbero potute evitare...

[nemesys_72]

mi spaventa che gli usa, una volta di piu', decidano di infischiarsene della comunita' internazionale facendo valere il proprio peso economico e militare, un comportamento che molti trovano normale ma che io giudico pericoloso allo stesso modo dell'atomica iraniana

beh.....ti quoto in pieno....cmq ricordo che per costruire una bomba atomica ci vuole un impianto che arricchisca l'uranio 238 + del 25%...per ora siamo intorno al 3.5% quindi ora come ora non mi allarmerei molto.....in questi valori può solo esserci una produzione di energia ^_^

allora, ogi gli permettiamo di passare il 3,5% e domani??
se gli permetti di passare il 3,5%, non si fermano al 4%..
arrivano al 14-15%..
noi gli permettiamo di passare anche quello, perchè tanto col 15% possono produrre solo energia..
allora loro arrivano al fatidico 25%..
e a quel punto che si fa??

guardate, per me è verissimo che al 90% si agisce solo per interessi come petrolio o altro, ma magari certi scenari noi non li immaginiamo, siamo tanto permissivi, però non dimentichiamoci che certe cose è meglio lasciarle fare agli uomini di stato, agli eserciti eccetera..

si criticano tanto certe cose come esercito eccetera, missioni in iraq e quant'altro, ma se dormite tanto bene la notte, senza tante preoccupazioni è proprio perchè c'è gente che si fa un culo così in iraq o dietro a un radar o chissà dove..
^_^

[Galai]

concordo con nemesys,non si può lasciare che una nazione dove chi governa fa discorsi circa la distruzione di israele o simili; un paese dove spessso la religione ha più potere dei politici. Lasciare che continuino i loro processi di arricchimento o fermarli?, solo nel futuro si saprà quale delle 2 era la scelta giusta, il problema è che poi potremmo pentirci di una scelta considerata giusta oggi.

[thrantir]

premesso che abbiamo lasciato israele fare i discorsi di distruzione su vari paesi, quindi, in qualche modo, ci arroghiamo il diritto di scegliere chi puo' distruggere e chi no...

io non dico che non si debba fare niente, dico che non mi paice che gli usa decidano quello che gli pare in barba alle nazioni unite, perche' mi sembrano altrettanto pericolosi di quelli che combattono

[Pellot]

si criticano tanto certe cose come esercito eccetera, missioni in iraq e quant'altro, ma se dormite tanto bene la notte, senza tante preoccupazioni è proprio perchè c'è gente che si fa un culo così in iraq o dietro a un radar o chissà dove..
^_^

mi dispiace ma sono in completo disaccordo...noi non dormiano sonni tranquilli perchè c'è gente in iraq che si fa un culo così come dici, anzi...se l'italia è uno dei possibili paesi a rischio attentati è proprio perchè ci siamo alleati con gli americani. potremmo discutere per pagine e pagine della guerra in iraq ma la realtà non verrebbe mai a galla perchè i potenti che mandano avanti la baracca non vogliono che si vengano a sapere le verità nascoste. non ci possiamo nemmeno immaginare cosa ci sta sotto a queste cose. per fare un esempio, ci sono molti elementi dell'attentato alle torri gemelle o di quello al pentagono che non quadrano. e sono proprio questi eventi che, secondo quello che dice bush, hanno causato la guerra (se, come no) e il fatto che proprio questi eventi scatenanti siano pieni di incertezze dovrebbe far pensare...

[nemesys_72]

tu dici di no.........
se quando senti un aereo che passa mentre sei a letto non ti fai problemi, è proprio perchè c'è gente che, mentre tu ti stai guardando il filmetto, si fa un mazzo grande così per guardare i radar, controllare il traffico aereo, perquisizioni a tappeto su chi ci sale sugli aerei eccetera..
come tu sei sicuro che ci siano cose nascoste che non possiamo immaginare dietro alle torri gemelle eccetera, io ti dico che ci sono cose "nascoste" che controllano tutto quello che succede mentre noi dormiamo tranquilli e beati..
solo che a differenza di quelle nascoste che dici te, quelle "nascoste" che dico io sono visibili a chiunque, basta che parli con qualche militare..
in squadra con me ne giocano 5-6, quindi queste cose le so bene..

[thrantir]

ricordiamoci sempre che lo fanno per lavoro

comunque è risaputo che i militari italiani in iraq presidiano stabilimenti, sono lì per motivi puramente economici, non per ideali di giustizia e libertà... loro stessi sono lì perchè percepiscono un grosso stipendio, anche io ne conosco diversi, uno di questi è ora in iraq

[Aragorn]

teo non è così vero che io sappia hanno fatto anche altre cose come strade asili acquedotti scuole oltre a istruire le forze dell'ordine iraqene

[nemesys_72]

sì, è vero, prendono molto, come buona parte dei lavori dove rischi la vita..

ed è vero anche che costruiscono strade ponti eccetera..

[thrantir]

guarda, io ho parlato con 3 di loro, e nessuno mi ha raccontato di aver partecipato a lavori del genere

ora, non dico che non l'abbiano fatto, dico solo che non è quello lo scopo principale della missione dei nostri militari

[marcosniper]

sono lì per motivi puramente economici, non per ideali di giustizia e libertà... loro stessi sono lì perchè percepiscono un grosso stipendio, anche io ne conosco diversi, uno di questi è ora in iraq

Sembra quasi che l'esercito italiano sia composto interamente da uomini come li descrivi tu... Non sono d'accordo! Non tutti i soldati hanno gli stessi ideali! Quelli che conosci tu probabilmente la pensano cosi, sono problemi loro! Io ne ho conosciuto uno che è stato in Afghanistan e la pensa in maniera opposta! Serve il suo Paese non per denaro ma per scelta, e lo ammiro nella maniera più assoluta anche perchè nel mio piccolo ho fatto così anch io! Il dollaro sonante è un bel richiamo, chi lo nega? Ma quando sei di pattuglia su una strada in iraq credo proprio sia l'ultimo pensiero..

[Aragorn]

dati ufficiali missione antica babilonia

Le principali attività di ricostruzione e di sostegno umanitario svolte dal Contingente nazionale (della tipologia indicata in Appendice B) sono state le seguenti:

* Ricostruzione
Nel periodo considerato, è continuata la realizzazione dei progetti già finanziati con fondi CERP (Commanders Emergency Response Programme) e con fondi nazionali.

o Progetti finanziati con fondi CERP
Sono ancora in corso una dozzina di interventi che riguardano essenzialmente la ristrutturazione di asili, scuole ed edifici, il ripristino di manti stradali, la costruzione di piazze nel centro di Nasiriyah, l'ampliamento di reti idriche e fognarie in taluni villaggi. A fine periodo, risultano avviati oltre 420 progetti, di cui 411 conclusi, per un importo complessivo pari a circa 10,4 milioni di dollari (elenco in Appendice C).
o Progetti finanziati con fondi nazionali (ex art. 6 D.L. 24 Giugno 2004 n. 160 convertito in L. 30 Luglio 2004 n. 207)
Per quanto riguarda le attività CIMIC finanziabili con fondi nazionali (4 milioni di euro), alla data del 17 dicembre 2004, risultano avviati n. 50 progetti per un importo di circa 3,9 milioni di euro (Appendice D).

* Attività del Dipartimento Security Sector Reform (SSR)
Personale addestrato (a fine periodo):

o 1.059 unità dell'Iraqi National Guard (ING);
o 4.579 unità dell'Iraqi Police Service (IPS).

* Aiuti Umanitari
E' stata effettuata la distribuzione di un notevole quantitativo di materiali umanitari, soprattutto in Nasiriyah, in particolare:

o attrezzature agricole e concimi al Dipartimento dell'Agricoltura;
o materiale sanitario all'Ospedale Generale e a quello Pediatrico;
o attrezzature tecniche di tipo edile all'Istituto Tecnico Superiore;
o materiale didattico alla Scuola di Tabouk;
o aiuti alimentari, acqua e capi di vestiario al "Civil Defence" di Dhi Qar;
o generi alimentari, medicinali e giocattoli alle popolazioni nomadi nei pressi di "White Horse".

Inoltre, sono stati consegnati:

o medicinali e materiale di consumo all'Ospedale di Ash Shatrah;
o attrezzature sanitarie, rese disponibili dal MAE, all'Ospedale di Suq Ash Shuyukh;
o un trattore, donato dalla "New Holland Italia", alla popolazione di Ash Shuyukh;
o attrezzature agricole e concimi al "City Council" di Ar Rifa'I;
o generi alimentari e capi di abbigliamento presso il villaggio Al Rumaied.

In particolare, durante le festività natalizie, la Brigata "Garibaldi" ha curato la distribuzione dei seguenti ulteriori aiuti umanitari:

o
generi alimentari, giocattoli, capi di abbigliamento e materiali igienico-sanitari all'orfanotrofio "Al Ajiails Nursery". Con l'occasione, i medici della CRI e del contingente italiano hanno visitato i bambini più piccoli (23 dicembre);
o
letti ortopedici, materassi, capi di vestiario (casacche, pantaloni e scarpe monouso per sala operatoria), teli sterili e medicinali all'Ospedale di Al Chebaish (26 dicembre);
o
materiale didattico, giocattoli, alimentari e una tenda araba alla scuola di Al Zaharaa (27 dicembre);
o
materiale didattico alla scuola di Al Shatrah, acquistato dal MAE (29 dicembre);
o
materiale informatico al direttore della locale Raffineria (30 dicembre).

*
Assistenza Sanitaria
E' stata prestata assistenza medica, soprattutto pediatrica, ai casi più gravi (un bimbo di 3 anni è stato ricoverato per gravissime ustioni; una bambina, affetta da grave malformazione all'apparato uro-genitale, è stata trasportata in Italia e successivamente ricoverata presso l'Ospedale Santobono di Napoli).
Inoltre, come di consueto, sono state effettuate visite mediche presso l'infermeria della "Local Police" di Nassiriyah al personale dipendente ed ai loro familiari.

*
Varie
o
Controlli sull'andamento dei lavori di ristrutturazione/costruzione presso diverse scuole (nei villaggi di Al Arithmin, Al Barghesh, Al Nasr, Qalat Sukkar, Al Ukaika, Al Baroush, Al Taar, Ar Rifa' I, Al Gharraf , Al Hammar, Al Esdenaway, Al Derdughein), la rete elettrica del villaggio di Al Kharrat e varie piazze in Nasiriyah.
o
"Assessments" per costruzione e/o ristrutturazione di altre scuole (in Nasiriyah e nei villaggi di Al Najief, Al Thanyah, Al Buty, Said Dakeel), della stazione di pompaggio acqua presso il villaggio di Al Saeed (Ash Shatrah), della rete idrica presso il villaggio di Al Batha.
o
Meeting sulle attività progettuali con i rappresentanti locali dei City Council, dei Dipartimenti e delle organizzazioni interessate alla ricostruzione (in Appendice E, l'elenco delle principali ONG presenti nell'area di Dhi Qar).









oltretutto i ns soldati sono impegnati in queste missioni

Afghanistan - ENDURING FREEDOM
Afghanistan - ISAF
Afghanistan RAC - PRT- FSB
Albania - ALBANIA 2
Albania - DIE
Albania - NATO HQ TIRANA
Balcani - EUMM
Bosnia Erzegovina - EURFOR ALTHEA
Bosnia Erzegovina - EUPM
Bosnia Erzegovina - NATO HQ SARAJEVO
Congo - EUPOL KINSHASA
Egitto - MFO
Fyrom - NATO HQ SKOPJE
Fyrom - EUPAT
Hebron - TIPH 2
India - Pakistan - UNMOGIP
Iraq - ANTICA BABILONIA
Kosovo - KFOR
Kosovo - UNMIK
Libano - UNIFIL
Malta - MIATM
Marocco - MINURSO
Mediterraneo Orientale - ACTIVE ENDEAVOUR
Middle East - UNTSO
Palestina - Egitto - EU BAM RAFAH
Repubblica di Cipro - UNFICYP
Sudan - AMIS II
Sudan - UNMIS

[marcosniper]

[Ciry]

In pratica se tornassero tutti in patria raddoppieremo la popolazione italiana?