giacomololo ha scritto:nemesys_72 ha scritto:bah, la morte può esser vista come una liberazione sai?
se pagassero veramente per i loro delitti, ti assicuro, che la morte la vedrebbero proprio così..
se gli si facessero fare i lavori forzati di giorno, pane ed acqua da mangiare(o quel che basta per non farli morire), di notte una bella cella 2mx1, molto probabilmente la morte non farebbe paura, anzi..
che senso ha uccidere uno che magari ha ucciso 20 persone, che meriterebbe di starsene in una situazione come quella descritta sopra??
molto meglio lasciarli in vita e fargli pagare i loro gesti..
con la morte, non se ne accorgonon nemmeno invece, un attimo e tutti finisce, senza sofferenza, la giustizia non è questa..
QUOTO![]()
![]()
![]()
![]()
Incredibile ma vero sono d'accordo con nemesys
e cmq Pellot io sono materialista fino all'osso, ma cmq la morte mi farebbe meno paura dell'ergastolo e dei lavori forzati...
Ok,d'accordo con tutti e due....ma secondo me il discorso non è come fargliela pagare(in modo estremo o no) ma come evitare ke altra gente faccia cose del genere.....per come sono messe le cose oggi se uno decide di fare qte vigliaccate sui minori sa ke ha davanti un TOT di anni di carcere( e TOT è in maiuscolo x' con i bonus e gli appelli se si fanno 6 anni è tanto);se invece gli si prospetta la pena di morte forse qlli nn proprio del tutto pazzi(e secondo me sono veramente pochi qlli nn in grado di intendere e volere) ci penserebbero un bel po' prima di fare certi ingiustificabili atti......