I driver nForce4 SATA creano errori nel file system?

Lancio un'analisi del file system con chkdsk da dentro Windows XP SP2, e vengono rilevati errori.
Riavvio con la console di ripristino, lancio un "chkdsk /P" e, alla prima esecuzione, vengono effettivamente rilevati e corretti non meglio precisati errori. Alle successive esecuzioni di chkdsk, sempre dentro la console, non vengono piu' rilevati errori. Riavvio Windows in modalità normale, e immediatamente lo riavvio un'altra volta ed entro di nuovo nella console di ripristino e lancio chkdsk /P. Di nuovo, alla prima esecuzione vengono rilevati e corretti errori, e le successive vanno liscie. Terzo riavvio, stavolta pero' non riavvio Windows in modalita' normale ma entro direttamente di nuovo in console di ripristino, e il chkdsk non rileva errori.
La mia diagnosi e' che I DRIVER DI WINDOWS CAUSANO CORRUZIONE DEL FILE SYSTEM perché il semplice fatto di avviare Windows causa errori nel file system.
Ho una scheda madre Asus A8N-E con chipset nForce4, e come driver SATA sto usando da sempre i driver forniti dalla Asus per questa scheda madre, e cioe' questi: nVida nForce4 Serial ATA Controller versione 5.10.2600.534 (nvata.sys). Questo e' il famoso driver che tra l'altro "vede" il disco fisso come fosse un'unita' rimovibile, con conseguente permanente presenza dell'icona "Rimozione sicura dell'hardware" nella barra delle applicazioni.
A qualcun altro succede questa cosa? Mi confermate che c'è questo problema con questi driver? Gli errori riportati da chkdsk sono effettivi o solo fittizi (mi sto riferendo all'ipotesi che questi driver gestiscano certe strutture del file system in modo non standard, che chkdsk non riconosce)? Infatti il mio disco non mostra alcun EFFETTIVO problema, almeno per ora.
Se mi confermate che quest'anomalia è causata dai driver, qual è la soluzione? Disinstallarli e sostituirli con i driver standard Microsoft?
Riavvio con la console di ripristino, lancio un "chkdsk /P" e, alla prima esecuzione, vengono effettivamente rilevati e corretti non meglio precisati errori. Alle successive esecuzioni di chkdsk, sempre dentro la console, non vengono piu' rilevati errori. Riavvio Windows in modalità normale, e immediatamente lo riavvio un'altra volta ed entro di nuovo nella console di ripristino e lancio chkdsk /P. Di nuovo, alla prima esecuzione vengono rilevati e corretti errori, e le successive vanno liscie. Terzo riavvio, stavolta pero' non riavvio Windows in modalita' normale ma entro direttamente di nuovo in console di ripristino, e il chkdsk non rileva errori.
La mia diagnosi e' che I DRIVER DI WINDOWS CAUSANO CORRUZIONE DEL FILE SYSTEM perché il semplice fatto di avviare Windows causa errori nel file system.
Ho una scheda madre Asus A8N-E con chipset nForce4, e come driver SATA sto usando da sempre i driver forniti dalla Asus per questa scheda madre, e cioe' questi: nVida nForce4 Serial ATA Controller versione 5.10.2600.534 (nvata.sys). Questo e' il famoso driver che tra l'altro "vede" il disco fisso come fosse un'unita' rimovibile, con conseguente permanente presenza dell'icona "Rimozione sicura dell'hardware" nella barra delle applicazioni.
A qualcun altro succede questa cosa? Mi confermate che c'è questo problema con questi driver? Gli errori riportati da chkdsk sono effettivi o solo fittizi (mi sto riferendo all'ipotesi che questi driver gestiscano certe strutture del file system in modo non standard, che chkdsk non riconosce)? Infatti il mio disco non mostra alcun EFFETTIVO problema, almeno per ora.
Se mi confermate che quest'anomalia è causata dai driver, qual è la soluzione? Disinstallarli e sostituirli con i driver standard Microsoft?