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Gli Horrors, furia punk, Fan scatenati e show-rissa

MessaggioInviato: 18 apr 2007, 12:29
di Aragorn
ROMA — A New York il concerto degli Horrors è finito in rissa, con il cantante Faris Rotter preso a calci e birre in faccia. A Berlino il pubblico ha scatenato una piccola rivolta. A Londra c’è stata un’invasione di palco; mentre a Leeds un assatanato gruppo di fanciulle ha aspettato otto ore davanti al club dove si esibiva il quintetto inglese. «Sarà perché quando suoniamo l’energia è molto alta», commenta il chitarrista Josh Grimm al telefono, mentre la sua voce viene coperta dalle urla isteriche delle ragazze che lo circondano.
Folli e oscuri, gli Horrors si sono fatti largo a colpi di furia punk e ruvido garage rock. Insieme a Faris e Josh suonano l’organista Spider Webb, il bassista Tomethy Furse e il batterista Coffin Joe. Ora, la «band più originale dai tempi dei Sex Pistols», secondo i giornali britannici, dopo aver girato mezzo mondo («Siamo stati anche in Giappone») sta per arrivare in Italia: il 2 maggio a Bologna, il giorno dopo a Roma e il 4 a Milano. «Saranno concerti normali», assicura Josh. Ma, detto da lui, assomiglia di più a una minaccia.
Gli Horrors sono uno dei gruppi più «cool» del momento: nel 2005 hanno fatto il loro ingresso sulla scena inglese; prima ancora di incidere un album hanno conquistato la copertina del magazine New Musical Express. «Abbiamo anche suonato al 100 Club... che notte!», sottolinea Josh, riferendosi al locale londinese dove hanno mosso i primi passi Sex Pistols, Oasis e White Stripes. Giovani borghesi — avevano 18 anni quando formarono la dirompente band—i cinque ragazzi dell’Essex si sono incontrati negli «scantinati» che proponevano punk e garage. «A noi le canzonette che passano nelle radio non interessano. Ci unisce la passione per gruppi come i Fall, i Cramps. All’inizio suonavamo cover degli anni Sessanta in buchi assurdi, improvvisamente siamo passati a esibirci davanti a platee più ampie. Divertici suonando: è la nostra missione ».
I primi tre singoli degli Horrors sono pezzi da collezione, venduti su eBay. A marzo è uscito il loro album di debutto, «Strange House», infarcito di canzoni pulp. Il sottotitolo recita: «Suoni psicotici per freak e deviati». «Siamo anche intensi e selvaggi. Non componiamo guardando la realtà come fanno gli Arctic Monkeys. Per noi il rock è soprattutto energia, che sia un sogno o un incubo poco importa».
Per loro, l’attrice Samantha Morton («Accordi e disaccordi » di Woody Allen) ha accettato di partecipare gratis al primo video, «Sheena Is A Parasite ». Mtv lo ha censurato, non per le scene disgustose in cui si vedono le budella della protagonista e nemmeno perché la sua faccia viene sfigurata da creature aliene, ma per il massiccio uso delle luci stroboscopiche. «La nostra Sheena è la stessa descritta dai Ramones, una fan del punk rock ma trent’anni dopo, e con un ruolo nella società. Samantha ci conosceva, è stata contenta di partecipare. E anche lei non è del tutto normale». In scena portano i capelli cotonati, la carnagione pallidissima è segnata dagli occhi contornati con la matita color pece. Neri sono anche i pantaloni attillati, come le giacche e i gilet che indossano: un bizzarro incrocio fra i dandy vittoriani e i personaggi gotici alla Edgar Allan Poe. «I nostri abiti rispecchiano la musica. Faris si ispira moltissimo a Lord Rochester, il dissoluto libertino alla corte di Carlo II. Non siamo fighettoni che si vestono alla moda».

MessaggioInviato: 18 apr 2007, 12:56
di nemesys_72
mai sentiti..

MessaggioInviato: 18 apr 2007, 13:43
di Aragorn
aspettiamo giacomo :)

MessaggioInviato: 18 apr 2007, 13:58
di giacomololo
Sentiti solo di nome, ma da quello che so sono un gruppo abbastanza "giovane". Ormai ho non seguo molto la scena punk :wink: