Brutta nuove in casa Sampdoria. L"uomo simbolo della squadra di Novellino, Francesco Flachi, è risultato positivo alla cocaina durante il controllo antidoping al quale si è sottoposto lo scorso 28 gennaio al termine della partita tra i blucerchiati e l"Inter valida per la seconda giornata di ritorno.
Flachi era uscito al 24" del secondo tempo, sostituito da Bonazzoli e la partita era finita 2-0 per i nerazzurri.
La Commissione antidoping del Coni, come si legge sul comunicato ufficiale, ha accertato un caso di positività. Il primo campione sottoposto ad analisi dal laboratorio di Roma ha rilevato per il giocatore blucerchiato la presenza di Benzoilecgonina, metabolita della cocaina.
Il numero 10 blucerchiato è giunto nel pomeriggio al Centro Sportivo Mugnaini per l'allenamento della Sampdoria e, appena ha appreso la notizia di essere risultato positivo a un controllo antidoping, ha abbandonato da solo in auto il campo.
I suoi compagni di squadra hanno invece continuato la seduta atletica in programma. Al Centro Mugnaini è presente l'amministratore delegato Beppe Marotta che, per il momento, non ha voluto rilasciare dichiarazioni. Il presidente della Sampdoria, Riccardo Garrone, è a caccia in Sudamerica.
L'ex attaccante della Fiorentina era stato indagato per detenzione ai fini di spaccio di cocaina nel marzo del 1996. All'epoca fu difeso dall'avvocato Nino D'Avirro: "Fu messo in mezzo con delle intercettazioni - ricorda il legale che la scorsa estate difese l'Arezzo durante Moggiopoli - Venne immediatamente sentito dal Pm e chiarì tutto, tanto che la sua posizione venne immediatamente archiviata", ha spiegato l'avvocato. Flachi era stato indagato su un presunto traffico di stupefacenti tra Colombia e Italia.
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