Produttore di adware si sente danneggiato e chiede i danni
La Zango chiede un risarcimento di 35 milioni di dollari perché un antispyware, distribuito anche in Google Pack, rimuove l'ospite indesiderato dai Pc degli utenti.
Produrre o distribuire programmi antispyware o che rimuovono la pubblicità può rivelarsi più pericoloso del previsto. Capita infatti che la Zango, un'azienda che produce simpatici vermetti che infestano di pubblicità gli utenti, abbia fatto causa a PC Tools, chiedendo un risarcimento di 35 milioni di dollari.
PC Tools è infatti il produttore di Spyware Doctor, un software che rimuove dai Pc gli adware e gli spyware, generalmente considerati ospiti indesiderati. Una versione gratuita (la Starter Edition) di Spyware Doctor è anche inclusa nel Google Pack, il che gli offre una visibilità molto ampia.
La Zango si sente danneggiata dal fatto che il proprio software, installato forse non troppo consapevolmente da milioni di utenti, venga classificato come una seria minaccia da Spyware Doctor, e rimosso senza che l'utente sia preventivamente avvisato.
In realtà Spyware Doctor avvisa sempre l'utente prima di rimuovere uno spyware o un adware; ma probabilmente la Zango punta le proprie chance di vincere la causa sul fatto che il proprio software venga classificato da Spyware Doctor come una "minaccia elevata".
In passato anche Zone Labs, produttore del celebre firewall Zone Alarm, era stata trascinata in tribunale dalla Zango (nota in precedenza con il nome 180solutions), il cui software veniva classificato come spyware. Bisogna anche dire che nel 2006 la Zango era stata condannata a una multa di 3 milioni di dollari perché il proprio software veniva installato sui Pc degli utenti a loro insaputa.
Fonte: Zeus News
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