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Roma, 12 gen. - (Adnkronos/Ign) - ''I reati su Internet? L'obiettivo, anche nella rete, e' quello di mettere le mani sul portafogli della gente''. Maurizio Masciopinto, direttore della Divisione investigativa della Polizia postale spiega a Ign, testata on line del gruppo Adnkronos, come evolve la criminalita' che utilizza internet per compiere reati. E anche gli mp3 e i film prelevati illegalmente possono rivelarsi strumenti di frode a danno di chi li 'ruba' dalla rete. ''Scaricando da internet film o musica pirata -spiega infatti Masciopinto- e' facile ritrovarsi sul proprio computer dei virus 'troiani' che sono nascosti nei brani musicali piu' gettonati o nelle ultime pellicole. Questi virus si autoinstallano nel computer dei cittadini, ne studiano il comportamento on line e gli sottraggono le informazioni che usa, per esempio, per effettuare operazioni bancarie, inviandole agli hacker che le usano per sottrarre soldi dai conti correnti on line''.