Alcuni buoni consigli da McAfee
L’inizio dell’anno è il momento ideale per fare i buoni propositi che dovrebbero comprendere anche le abitudini di navigazione in internet. Elencati di seguito una serie di consigli stilati da McAfee, Inc. (NYSE: MFE), che possono aiutare a far sì che la casella e-mail non diventi un bersaglio degli spammer.
“La maggior parte dello spam è possibile riconoscerlo senza aprire l’e-mail,” ha affermato Guy Roberts, anti-spam research manager di McAfee, Inc. “L’e-mail arriva da qualcuno che non si conosce e riguarda cose inaspettate: ad esempio, vengono offerti falsi titoli di studio, farmaci da vendersi dietro ricetta medica o catene di sant’antonio. Il modo migliore per smettere di ricevere questo tipo di spam, in primo luogo, è comprare un software Anti-Spam per bloccarlo, o abbandonare un indirizzo e-mail ed utilizzarne un altro. Una volta che si è finiti in una mailing list di spammer il volume di mail spazzatura che si riceve è destinato certamente a crescere con il tempo. McAfee Anti-Spam è aggiornato ogni pochi minuti per mantenere il livello di rilevamento consistentemente, tra il 98% e il 99%.”
Ci sono ancora dubbi che l’e-mail sia legittima? Per legge, gli annunci via e-mail e le newsletter inviate da aziende rispettabili in Nord America devono essere conformi “CAN-SPAM”. Ciò significa che devono includere un link per l’opzione di ‘unsubscribe’ dall’invio di altre e-mail successive. Molti altri paesi hanno simili normative Anti-Spam; per maggiori informazioni si prega di visitare http://spamlaws.com.
- Non rispondere mai allo spam. Rispondendo, infatti, anche se per chiedere di rimuovere il proprio indirizzo e-mail dalla mailing list, si da conferma che il proprio indirizzo e-mail è valido e che lo spam è arrivato con successo fino alla propria casella di posta elettronica. Le liste di indirizzi e-mail confermate sono molto più preziose per gli spammer di quelle non confermate, e spesso sono anche oggetto di compravendita da parte degli spammer.
- Controllare se il proprio indirizzo e-mail è visibile agli spammer digitandolo su un motore di ricerca su Internet. Se il proprio indirizzo e-mail è pubblicato su qualsiasi sito Web o newsgroup, va rimosso, se possibile, per poter ridurre la quantità di spam che si riceve.
- Disabilitare le immagini in-line, o non aprire i messaggi spam. Frequentemente i messaggi spam includono "avvisi Web" che consentono agli spammer di determinare quanti, o quali indirizzi e-mail hanno ricevuto e aperto il messaggio. Molti degli attuali programmi di posta elettronica disabilitano le immagini in-line di default per prevenire che questo avvenga.
- Non cliccare sui link contenuti nei messaggi spam, compresi i link per cancellarsi dalla mailing list. Di solito questi contengono un codice che identifica l’indirizzo e-mail del destinatario, e possono dare conferma che lo spam è stato ricevuto e che qualcuno ha risposto.
- Quando si desidera essere rimossi da una lista, la regola principale da seguire è: se non ci si è prima iscritti, o se non si riconosce il mittente / o l’azienda che ha inviato l’e-mail, allora non bisogna disiscriversi. Quando si prova a rimuovere il proprio indirizzo da un’e-mail può iniziare ad arrivare una marea di e-mail da altre fonti, così se non si è sicuri, è meglio non effettuare l’”unsubscribe” e bloccare l’e-mail in un altro modo. In ogni caso, quando si intende farsi cancellare da una lista è necessario controllare sempre che i link nella mail portino al sito giusto della società e non a un sito di Phishing.
- Quando si compila un form su Web, controllare la policy di privacy del sito per essere certi che i propri dati non vengano ceduti o venduti ad altre società. Potrebbe esserci un’opzione da selezionare per la cessione o meno a terze parti.
- Non rispondere a e-mail che invitano a convalidare o confermare qualsiasi dettaglio dei propri account. La propria banca, la società della carta di credito ecc. dispongono già di quei dettagli, e non hanno nessun bisogno di chiedere che vengano convalidati. Se non si è sicuri che una richiesta di informazioni personali da parte di una società sia legittima, contattare direttamente la società in questione o digitare l’URL della società direttamente sul proprio browser. Non fare click sui link contenuti nell’e-mail, dal momento che potrebbero contenere falsi link a siti di phishing.
- Se si ha un indirizzo e-mail che riceve una grande quantità di spam, è bene valutare se non convenga piuttosto sostituirlo con un indirizzo nuovo e informare di conseguenza i propri contatti. Una volta inserito in molte mailing list di spammer, è facile che quell’indirizzo riceva sempre più spam.
- Utilizzare due indirizzi e-mail, uno per le e-mail personali ad amici e colleghi, e l’altro per le sottoscrizioni a newsletter o per renderlo pubblico sui forum e su altri siti pubblici. Se si ha più di un indirizzo e-mail, è meno probabile che si riceva spam.
“La maggior parte dello spam è possibile riconoscerlo senza aprire l’e-mail,” ha affermato Guy Roberts, anti-spam research manager di McAfee, Inc. “L’e-mail arriva da qualcuno che non si conosce e riguarda cose inaspettate: ad esempio, vengono offerti falsi titoli di studio, farmaci da vendersi dietro ricetta medica o catene di sant’antonio. Il modo migliore per smettere di ricevere questo tipo di spam, in primo luogo, è comprare un software Anti-Spam per bloccarlo, o abbandonare un indirizzo e-mail ed utilizzarne un altro. Una volta che si è finiti in una mailing list di spammer il volume di mail spazzatura che si riceve è destinato certamente a crescere con il tempo. McAfee Anti-Spam è aggiornato ogni pochi minuti per mantenere il livello di rilevamento consistentemente, tra il 98% e il 99%.”
Ci sono ancora dubbi che l’e-mail sia legittima? Per legge, gli annunci via e-mail e le newsletter inviate da aziende rispettabili in Nord America devono essere conformi “CAN-SPAM”. Ciò significa che devono includere un link per l’opzione di ‘unsubscribe’ dall’invio di altre e-mail successive. Molti altri paesi hanno simili normative Anti-Spam; per maggiori informazioni si prega di visitare http://spamlaws.com.
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