Nvidia Tesla: GPU non per gioco

In ambito desktop Nvidia si era già mossa con la tecnologia CUDA (in contrapposizione alla Amd Stream computing), implementata a fine 2006 sulle schede video top di gamma della serie 8800: CUDA permette, con un software appositamente sviluppato (Nvidia ha anche fornito uno specifico compilatore C), di utilizzare la GPU per effettuare dei calcoli paralleli, sfruttando le caratteristiche intrinseche dei procesori grafici che li rendono decisamente più adatti a questi scopi rispetto alla CPU.

Ora il produttore fa un grosso passo avanti presentando il brand Tesla, ovvero la trasposizione di CUDA per il mercato enterprise: probabilmente il concorrente sarà ancora una volta Amd/Ati e la sua proposta denominata "Fusion", che si pone come obiettivo quello di integrare nello stesso chip i vantaggi di entrambi, CPU e GPU.

Tesla si divide in tre linee di prodotto, differenti per prestazioni e costi; tutte montano almeno una scheda video Pci express basata su G80 (montato sulla serie 8800).

La proposta di prezzo inferiore è chiamata D870, e monta una sola scheda alimentata da due connettori direttamente dall'alimentatore (si parla di un consumo di 170 W) e in capace, secondo Nvidia, di 518 Gflops.

L'offerta di livello immediatamente più elevato è data dal C870 che combina il lavoro di due GPU per 550 W di consumo e 1 Gflops di potenza di elaborazione che vengono raddoppiati nella S870, top di gamma che utilizza quattro schede video e arriva ad 800 W.

I prezzi: si va dai 1499 $ del D870 sino ai 12.000 $ del S870 passando per i 7500 $ della soluzione intermedia C870.

La scheda che equipaggia il D870

 

il sistema di fascia intermedia C870

 

e quello di fascia alta, S870 


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Scritto da diegofio | il 2007-06-21 19:37:26 |